E' un omaggio al Perugino in onore delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte che si terranno nell'arco del 2023, il presepe vivente "Venite Adoremus" promosso a Gualdo Tadino dall'Associazione Capezza. L'appuntamento si rinnova il 25 e 26 dicembre e il 1 e 6 gennaio a partire dalle ore 17 e fino alle 19.30.
Lo scenario è quello degli orti dell'Istituto Bambin Gesù, nel cuore del quartiere Capezza, dove questo sarà il settimo anno di ambientazione del presepe. I costumi sono d'epoca rinascimentale e i quadri ripropongono scene di vita e di mestieri, con rievocazioni particolarmente apprezzate dal pubblico sempre numeroso all'appuntamento. La scena della natività ogni anno sceglie un'opera pittorica nota da ripodurre fedelmente; quest'anno non poteva non essere Pietro Perugino l'artista scelto, con il dipinto realizzato neol 1504 per l'Oratorio di Santa Maria dei Bianchi a Città della Pieve.
La rappresentazione del 6 gennaio, inoltre, sarà arricchita dalla presenza del corteo dei Magi che giungeranno al presepe con il loro corteggio.