Si sono interrogati sul significato di "Città sostenibili", transizione ecologica, economia circolare, al tempo in cui il mondo vive una dicotomia: da un lato la necessità improrogabile di abbattere le emissioni per salvare il pianeta e noi stessi, dall'altro la crisi energetica legata anche, ma non solo, ai conflitti nell'est europeo che costringe l'Italia a tornare all'utilizzo del carbone. Erano coloro che mercoledì 16 marzo hanno partecipato all'evento promosso dal Pd di Gualdo Tadino presso la mediateca del Museo dell'emigrazione come tappa locale del progetto Agorà, lanciato su scala nazionale dal segretario Enrico Letta, per aprire spazi di dialogo e momento di formazione all'interno dei circoli di partito
Parterre di ospiti in sala e in collegamento a cominciare dalle eurodeputate Simona Bonafè e Camilla Laureti, il segretario del Pd Umbro Tommaso Bori, il senatore Andrea Ferrazzi. A coordinare i lavori, con Flavia Guidubaldi, il consigliere regionale Donatella Porzi che ha chiamato la politica tutta ad un senso di responsabilità in questo frangente storico perchè si facciano scelte non più rinviabili. Concetto rilanciato a livello locale dal Pd Gualdese.
Intervento delle aziende nel corso dell'incontro con l'amministratore di Saxa Gres e Tagina Ceramiche Francesco Borgomeo che ha invitato la politica a lavorare fuori dagli ideologismi soprattutto in materia di rifiuti: se correttamente gestiti e controllati, secondo Borgomeo, sono il modo per toglierli dalle mani della criminalità che piuttosto prospera proprio sulle incertezze e sulle non decisioni .
Per Colacem presente Massimiliano Pambianco che ha parlato di una nuova stagione del modo di fare industria , dove gli investimenti per la transizione ecologica debbono essere necessariamente accompagnati da un clima di collabotazione reale e concreto tra pubblico e privato e da una politica tesa ad incrementare la cultura e la conoscenza scientifica tra la popolazione.
Intervento molto forte quello del sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti che ha stigmatizzato lo spirito populista che transita ancora nel mondo della politica, utile solo a creare tensioni sui territori. Ha sottolineato il paradosso di una comunità che dibatte sull'uso o meno, come fonti di energia, dei combustibili secondari, mentre ci si appresta a tornare all'uso del carbone per mancate scelte negli anni in tema di politica energetica. "Il tempo – ha detto – è una variabile non insignificante per il mondo dell'impresa e lo deve essere anche per le istituzioni ."
Gubbio/Gualdo Tadino
18/03/2022 08:53
Redazione