In Italia ci sono piu' di 500 consigli comunali dei ragazzi. Una esperienza questa che sara' al centro di un confronto domani e venerdi' a Gubbio tra gli amministratori locali, i tecnici, e gli educatori impegnati in questo processo. L'iniziativa, in programma al Centro servizi Santo Spirito di Gubbio, e' organizzata dalla Regione Umbria, dal Comune di Gubbio, dall'Associazione nazionale dei Consigli Comunali dei ragazzi, e dall'associazione Camina, con il patrocinio dei ministeri delle politiche sociali e giovanili, l'Anci, l'Unicef Italia, e la collaborazione di Anci Umbria, Comune di Reggio Emilia, Cesvol Perugia, Creda onlus, e le cooperative sociali, Asad, ABCitta', Orso. Il programma di domani - e' detto in un comunicato della Regione - prevede la presentazione di un'indagine nazionale sull'esperienza dei consigli dei ragazzi a cura di Democrazia in Erba. Venerdi' sono previsti dei gruppi di lavoro e una tavola rotonda alla quale parteciperanno l'assessore regionale alle politiche sociali, Damiano Stufara, e il sottosegretario del ministero alla Solidarieta' sociale, Cecilia Dosaggio. Sara' inoltre presentata, la ''Carta'' dei Buoni Consigli'' a cura dell'associazione Camina. ''Non e' facile nelle nostre citta' 'conquistare' spazi per i ragazzi - ha detto l'assessore Stufara - c'e' quindi, la necessita' che gli enti locali, la scuola, i genitori, le associazioni educative e i singoli cittadini lavorino insieme impegnandosi ognuno per il proprio ruolo in modo piu' consapevole e determinato. Cio' e' indispensabile per qualificare e sviluppare ulteriormente l'esperienza dei consigli e per rafforzare il ruolo di una rete nazionale capace di dare qualita'a queste iniziative. E' necessaria - ha aggiunto l'assessore - una maggior attenzione delle istituzioni, per favorire un sostegno diretto a questi progetti, alla creazione di reti che supportino le attivita' formative ed alla realizzazione di momenti di scambio e confronto, cosi' da consentire una qualificazione complessiva dell'esperienza''. Stufara ha evidenziato che ''in circa 10 anni sono ormai diventate piu' di 500 le esperienze italiane dei Consigli Comunali dei Ragazzi. Una possibilita' nuova e originale - ha detto - di partecipazione delle giovani generazioni alla vita della propria comunita' locale. La partecipazione attiva dei ragazzi diventa cosi' uno strumento per migliorare e qualificare gli spazi che quotidianamente sono vissuti, la scuola, il parco giochi, i cortili, per proporre progetti ed iniziative per il tempo libero e per la creazione di momenti di aggregazione e di animazione culturale per la propria citta'''.
Gubbio/Gualdo Tadino
14/11/2007 16:17
Redazione