Una 12/a edizione che significa soprattutto un "ritorno alla normalità" con la riapertura anche all'internazionalità dopo la parentesi del Covid: con "Fili in trama", dal 13 al 15 settembre a Panicale, la Mostra mercato internazionale del merletto e del ricamo annuncia tante iniziative e oltre 60 presenze tra espositori, italiani ed esteri, scuole e maestre del ricamo. Il programma della manifestazione, organizzata dal Gal Trasimeno-Orvietano e dall'Associazione "La Trama di Anita", è stato illustrato da Gionni Moscetti e Francesca Caproni, rispettivamente presidente e direttore del Gal, Anna Lisa Piccioni, direttrice artistica dell'evento, e Marco Mannarelli, presidente dell'associazione. La Mostra mercato, "ben conosciuta oltre i confini regionali e nazionali", come è stato ricordato, ospiterà le scuole con varie tecniche di lavorazione, oltre ad artigiani, momenti musicali, di solidarietà, tavole rotonde, mostre e collezioni, e numerosi espositori non solo dell'Ars Panicalensis ma anche nazionali a cui si aggiungeranno alcuni provenienti da fuori nazione, come da Spagna, Ucraina e Corea. Saranno ospiti, infatti, anche 12 maestre coreane che in segno dell'amicizia con quelle italiane insegneranno la lavorazione di un "nodo coreano", chiamato per l'occasione "Nodo dell'amicizia". Le vie e gli spazi del borgo umbro si trasformeranno in botteghe di ricami e merletti, e le piazzette saranno animate con dimostrazioni e corsi aperti a tutti. Una caratteristica della manifestazione sarà infatti quella dei raduni e degli incontri con gli appassionati che desiderano sperimentare e cimentarsi con l'arte del ricamo. La manifestazione, ha voluto sottolineare Caproni del Gal, oltre che avere l'obiettivo di "valorizzare e mantenere le tradizioni e l'artigianalità artistiche territoriali confrontandole con quelle da fuori Umbria", quest'anno inizia con "uno spazio importante dedicato alla solidarietà". L'inaugurazione è infatti prevista venerdì 13 settembre con una tavola rotonda dal titolo "Il tessile come terapia. Profili di socialità e solidarietà" dove interverranno alcune esperienze associative e realtà che fanno solidarietà attraverso il ricamo. Tra le iniziative in programma, il direttore artistico Piccioni ha ricordato anche la presentazione della prima collezione a ricamo e merletto delle cartoline dell'Umbria: "I Rosoni". L'iniziativa segue le cartoline a merletto di Orvieto e di Isola Maggiore e anticipa il progetto "Le Cartoline dei Borghi più belli d'Italia" con il patrocinio delle Associazioni I Borghi più belli d'Italia e dell'Anci. Per l'occasione saranno presentate le cartoline con Ars Panicalensis de "La Trama di Anita". "La finalità di questa iniziativa è quella di riconoscere al ricamo la valenza identitaria di un territorio - ha spiegato Piccioni - con il visitatore che potrà portare a casa una cartolina ricordo, che conterrà un ricamo su tulle, non solo come immagine ma anche come tecnica artistica esecutiva". L'evento, oltre che con il contributo di Regione Umbria e Gal, si svolge anche con il patrocinio della Provincia di Perugia. A portare i saluti per l'ente è stata la consigliera provinciale Erika Borghesi: "Fili in Trama è sintomo di grande qualità e spessore visto che mette insieme una rete di artigianato artistico di altissimo livello nella bellissima cornice di Panicale, ormai divenuta un riferimento internazionale del pizzo e del ricamo".
Perugia
11/09/2024 16:26
Redazione