Un vero successo di pubblico. Una folla di capelli d’argento ha pacificamente invaso la città di Sigillo. L’appuntamento per la prima festa della terza età, organizzata dal circolo Acli Ora et labora di Fossato di Vico, è stato per domenica 16 ottobre, a metà mattina, presso il rinnovato circolo Acli di Sigillo, dove per l’occasione, è stata presentata la pubblicazione che raccoglie i dati statistici dell’indagine promossa dallo stesso circolo sugli over 65 residenti nei comuni dell’Alta Flaminia. Dopo i saluti di rito a cura di Giovanni Pascucci, si sono avvicendati in un breve scambio di idee Orietta Galli, presidente del circolo promotore dell’iniziativa, Massimo Ceccarelli consigliere nazionale Acli, Mauro Monacelli sindaco della città di Fossato di Vico, Antonella Brancadoro sindaco della ridente città di Sigillo e per ultimo Leonello Tosi, vice presidente delle Acli Perugia e curatore della ricerca. Grande apprezzamento di pubblico e degli addetti ai lavori per l’importante e dettagliata ricerca che si presenta come un utile spunto di riflessione, per cercare di capire meglio e, di valorizzare l’esperienza e la saggezza delle persone a riposo, ma che possono e, nella maggior parte dei casi, vogliono contribuire attivamente alla vita cittadina. Quindi, il gruppo si è trasferito presso la chiesa di Sant’Andrea, a pochi metri di distanza per partecipare alla Celebrazione Eucaristica e poi tutti insieme di nuovo in cammino presso l’Hotel Dominus dove oltre 120 persone, over 65 hanno pranzato insieme gratuitamente, ridendo e scherzando. Una giornata all’insegna dell’allegria con musica dal vivo e tanta voglia di divertirsi. A fine pasto, Leonello Tosi ha spiegato brevemente, alcuni passi del lavoro svolto, senza peraltro entrare nel merito della ricerca, con l’occasione è stato distribuito ai presenti una copia omaggio della pubblicazione realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e curato da Marta Ginettelli. “Si è trattato di un occasione importante, ha affermato Giovanni Pascucci, che ci ha permesso di fare un’accurata indagine su un campione di oltre 500 intervistati e che ci ha visti coinvolti, in più tappe, per oltre un anno, ma alla fine la soddisfazione è tanta!” “Siamo riusciti a regalare una giornata diversa a molte persone, alcune delle quali sole, ed essere riusciti, anche se in minima parte in questo, ci ha ripagato del lavoro svolto.” Il pensiero unanime è stato quello di ritrovarsi tutti insieme ancora, magari per una giornata simile in cui gli anziani di diversi comuni e realtà si sono uniti in una sorta di abbraccio comunitario all’insegna dell’armonia.
17/11/2008 15:54
Redazione