I bambini hanno un grande bisogno, oggi più che nel passato, di comunicare con gli adulti, ma spesso si trovano di fronte a persone che non sanno ascoltarli. Per questo motivo, in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia del 20 novembre, la cooperativa Asad, la sezione soci Coop e l’Associazione genitori “Insieme per…”, in collaborazione con associazioni sportive e culturali, scuole, librerie, medici, giornalisti, avvocati, parrocchie e forze dell’ordine locali, hanno promosso ad Umbertide “Chiediritto?”, una settimana, dal 13 al 20 novembre, interamente dedicata ai diritti dei bambini, ed in particolare al diritto all’ascolto. Tante le iniziative in programma, presentate ieri in una conferenza stampa presso il Comune di Umbertide: dai giochi e dalle animazioni nei luoghi di ritrovo dei bambini all’appuntamento con “Il gusto: la parola ai bambini”, sul diritto ad una sana alimentazione, dagli incontri con i Sindaci delle proprie città ai laboratori di animazione alla lettura presso le librerie del territorio. Ad aderire all'iniziativa anche i Comuni di San Giustino, Cannara, Assisi e Citerna.
Prevista inoltre per il 14 novembre, alle ore 20,45, presso il Teatro dei Riuniti, la tavola rotonda “Il diritto all’ascolto come ponte tra le generazioni”, alla quale parteciperanno Walter Baruzzi, direttore scientifico del Centro nazionale delle Città amiche dell’infanzia e dell’adolescenza, e tutti coloro che per il ruolo che ricoprono all’interno della società sono in continuo contatto con i bambini. Una settimana ricca di eventi quindi che vuol essere però solo il punto di partenza di progetto ben più ambizioso. Quello di valorizzare per un intero anno il diritto all’ascolto, e sperare che a novembre 2007, quando verrà stilato un report sull’andamento del progetto, i bambini avranno finalmente conquistato il diritto di far sentire la propria voce.
Città di Castello/Umbertide
11/11/2006 10:57
Redazione