“Il nostro obiettivo è quello di migliorare i servizi senza gravare sui costi a carico dei cittadini, ma agendo attraverso una buona amministrazione e l’Agenzia Forestale Regionale può essere uno degli esempi più importanti”. E’ quanto ha dichiarato la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei intervenendo alla conferenza stampa di metà mandato per l’illustrazione degli obiettivi raggiunti e dei progetti futuri che si è svolta questa mattina a Palazzo Donini con l’Amministratore unico di Afor, l’Agenzia Forestale regionale dell’Umbria, Manuel Maraghelli. “Le criticità che abbiamo rilevato – ha affermato Maraghelli - hanno riguardato il passaggio dalle Comunità Montane all’Afor con una perdita importante di identità territoriale ed un notevole scollamento rispetto alle esigenze dei Comuni; un elevato costo della macchina burocratica ed un modesto livello di digitalizzazione; un controllo di gestione poco efficiente ed efficace; una disomogeneità territoriale nei procedimenti di erogazione dei servizi all’utenza e una manodopera operaia caratterizzata in generale da età elevata e limitazioni fisiche. In questi mesi di attività – ha aggiunto l’Amministratore – abbiamo lavorato per pianificare e programmare i servizi che ha portato ad un circolo virtuoso tra Comuni ed Afor come dimostra l’aumento delle convenzioni e deleghe con gli Enti locali del 30%; l’omogeneizzazione delle procedure rivolte all’utenza, eliminando le disparità presenti per i cittadini delle diverse zone dell’Umbria; un processo di digitalizzazione spinto che ha portato all’ottimizzazione del personale mantenendo i servizi ed anche alla razionalizzazione di settori delicati come la gestione dei mezzi. Inoltre l’importante modifica legislativa operata dalla Regione ha portato allo sblocco delle assunzioni che ha permesso l’immissione nei cantieri di giovani: un processo di rinnovo della forza lavoro che andrà avanti ancora ed infine una generale diminuzione dei costi di gestione garantendo ed anzi aumentando i servizi e la produttività, come ad esempio nella campagna antincendio in Umbria. Adesso l’obiettivo di qualificazione che vogliamo raggiungere è la “Certificazione Foreste Demaniali” con PEFC ITALIA; il completamento della digitalizzazione dei servizi agli utenti ed alle imprese ed un aumento degli investimenti in mezzi e ed attrezzature a minor impatto ambientale. Insomma – ha concluso Maraghelli - l’obiettivo sostanziale è non aumentare i costi burocratici facendo, nel contempo, diventare l’Afor un reale riferimento in Umbria per il verde pubblico”.