Si sta rapidamente definendo il percorso che porterà alla chiusura delle trattative nazionali ed europee per la definizione della nuova politica agricola comunitaria in vista del nuovo programma di aiuti 2014-2020. L’occasione della 48° edizione del Vinitaly, che si è svolta a Verona dal 6 al 9 aprile scorsi, è stata utile alle regioni italiane per fare il punto su tutti i passi necessari per arrivare, entro il prossimo 15 maggio, all’approvazione della proposta italiana che sarà portata sui tavoli della Commissione europea. La regione dell’Umbria ha giudicato molto positivo l’approccio del Governo a queste problematiche. Per la prima volta infatti un Presidente del Consiglio, all’inizio del suo mandato, ha partecipato alla manifestazione di Verona che è ormai considerata una delle vetrine più importanti per l’agroalimentare italiano, ma soprattutto, sottolinea l’assessorato regionale alle politiche agricole, si è finalmente ascoltato il Premier affermare che l’agricoltura è uno dei pilastri fondamentali dell’economia italiana e che, su questo pilastro, l’Italia deve investire per uscire dalla crisi e costruire il proprio futuro. E proprio il Presidente del Consiglio ha indicato nel prossimo 15 maggio il termine entro il quale Governo e Regioni dovranno definire la proposta per la nuova Pac che poi dovrà essere confrontata con la Commissione europea. Facendo seguito alla linea tracciata dal Presidente del Consiglio, riferisce l’assessorato regionale alle politiche agricole, le regioni hanno incontrato ieri, giovedì 10 aprile, il Ministro dell’Agricoltura per concordare le tappe di avvicinamento al termine del 15 maggio. Il prossimo incontro a livello nazionale è stato convocato per il 16 aprile, quando si riunirà il tavolo tecnico delle Regioni che esaminerà il Piano proposto dal Governo. Il giorno successivo, 17 aprile, in Umbria è stato convocato il Tavolo Verde in occasione del quale la Regione discuterà con tutte le associazioni di categoria del mondo agricolo la stessa proposta per cercare il miglior sostegno alla crescita ed alla valorizzazione dei comparti agricoli umbri. Sarà questo un passaggio cruciale, secondo l’assessorato regionale, in vista degli incontri pressochè finali, convocati per il 24 aprile quando, al mattino, le Regioni italiane si ritroveranno nella Commissione agricola per definire la proposta che, nel pomeriggio dello stesso giorno, porteranno all’attenzione del Ministro.
Infatti, dopo aver concluso positivamente tutta la parte legata alla programmazione delle risorse finalizzate ai Piani di sviluppo rurale, ora le Regioni si ritroveranno a definire le misure sugli aiuti diretti che sono fondamentali per il sostegno e lo sviluppo di settori strategici in Umbria, quali la zootecnia, l’olivicoltura, i cereali e le oleoginose ed il vino. Per quanto riguarda il tabacco invece è contemporaneamente al lavoro un tavolo tecnico nazionale che, confrontandosi anche con le altre Regioni d’Europa, dovrà costruire la nuova strategia 2014-2020.
Perugia
11/04/2014 15:43
Redazione