Dal 2013 la celebre fiction di Rai 1, Don Matteo, ha lasciato Gubbio ed è partita alla volta di Spoleto. La città di pietra, tuttavia, resta indissolubilmente legata alla serie dei record e ai personaggi che l'hanno resa nota. Tra questi il capitano Anceschi, interpretato da Flavio Insinna, che negli anni ha continuato a dimostrare il proprio attaccamento e affetto al territorio eugubino, tanto da ricevere il Premio Bandiera nel 2017 e la "patente da matto". È per questo che il gruppo Sbandieratori ha voluto omaggiare l'attore, in una inaspettata quanto gradita performance a sorpresa al teatro Luca Ronconi. Qui, Insinna, insieme a Giulia Fiume ha portato sul palco "Gente di facili costumi", spettacolo di Nino Marino e Nino Manfredi, per la regia di Luca Manfredi, promosso nell'ambito della stagione di prosa organizzata da Teatro Stabile dell'Umbria e dall'amministratore comunale. La piece si è conclusa con i fragorosi applausi del numeroso pubblico accorso per l'occasione, ma anche con il tributo che gli Sbandieratori hanno dedicato ad Insinna. L'attore, visibilmente sopreso ed emozionato, è dapprima rimasto senza parole, per poi sciogliersi in un commosso ringraziamento alla città, che per lui è diventata casa. Sul palco a sorpresa Valerio Santoro, produttore della piece e direttore del teatro Biondo di Palermo che ha voluto raggiungere la città di pietra per non perdersi la coreografia degli Sbandieratori e per ritrovarsi con l'amico Flavio Insinna, con il quale esordì nel mondo dello spettacolo proprio a Gubbio nella prima stagione di Don Matteo.
"Il gruppo sbandieratori di Gubbio ha voluto fare una sorpresa a Flavio Insinna, al termine del suo spettacolo al Teatro Ronconi - ha spiegato a TRG il presidente del gruppo Matteo Menichetti - È stata l’occasione per ringraziare Insinna per aver portato il suo spettacolo nella città di pietra, città che lui ama follemente e che ricorda in ogni occasione pubblica. Per noi, inoltre, è stato un omaggio alla persona, persona innamorata di Gubbio, degli eugubini e del suo folklore. Ricordo che Flavio Insinna, proprio per queste motivazioni, ha ricevuto il Premio bandiera di Gubbio nel 2017. Per noi, è stata un'ulteriore emozione vederlo sul palco sorpreso, a bocca aperta. Vedere un personaggio dello spessore di Insinna, abituato ad esibirsi davanti a migliaia di persone, stupefatto ed emozionato nel sentire lo squillo delle nostre chiarine e nel vedere i colori delle nostre bandiere è un’immagine che ci porteremo dietro per sempre. Ci tengo a ringraziare tutto lo staff del teatro, lo staff dello spettacolo e gli eugubini presenti a teatro per averci permesso di fare questo regalo speciale al nostro “amico” Insinna".
FOTO PIETRO BIRASCHI - PHOTOSTUDIO
Gubbio/Gualdo Tadino
14/02/2025 11:53
Redazione