È la 22esima giornata del girone B di C, che mette di fronte Alessandria e Gubbio al “Moccagatta”. Rebuffi sceglie il 4-2-3-1, con Sylla prima punta supportato da Galeandro sulla trequarti e Gazoul e il neo arrivato Lamesta sulle fasce. Non cambia invece Braglia, che conferma il 3-4-1-2: torna Di Gennaro tra i pali, in difesa, senza gli squalificati Signorini e Redolfi, trio tutto under composto da Portanova, Dutu e Bonini. A centrocampo spazio ancora a Rosaia e Bulevardi, con Morelli e Corsinelli sulle fasce. In attacco non c’è Arena, assente per squalifica, ma insieme a Mbakogu e Vazquez torna tra i titolari Spina. Il match si assesta da subito su ottimi ritmi: al 3° Spina lancia Morelli sulla destra, cross verso il primo palo dove c’è Vazquez che cerca l’angolo lontano ma manda a lato. Cinque minuti dopo calcio d’angolo di Rosaia, palla ancora sul primo plao, questa volta spunta Mbakogu che gira di testa ma Liverani non si fa sorprendere e blocca. Sul ribaltamento di fronte buona azione sulla sinistra di Gazoul, palla che passa per i piedi di Guidetti che serve poi Lamesta, il cui fendente mancino sfiora il palo alla sinistra di Di Gennaro. Al 20° lancio lungo dalle retrovie per Galeandro, sponda aerea per Nichetti che imbuca verso Lamesta che, a tu per tu con Di Gennaro, lo spiazza col sinistro e mette la sfera all’angolino. Vantaggio per l’Alessandria che sblocca il match grazie alla prima rete in campionato dell’ex Piacenza. Il Gubbio reagisce quattro minuti più tardi: Mbakogu sfugge sulla linea del fuorigioco ai due marcatori, viene servito da Vazquez ma, da ottima posizione, calcia addosso a Liverani che si salva in uscita. I rossoblù producono il massimo sforzo per cercare il pareggio: al 32° cross di Morelli dalla destra, Vazquez e Mbakogu non riescono a trovare luce per la conclusione che arriva da parte di Corsinelli, il cui tentativo è però ribattuto dalla difesa grigiorossa. L’ultima chance del primo tempo arriva proprio allo scadere: triangolo lungo tra Bulevardi e Vazquez, il capitano rossoblù arriva al limite e calcia ad incrociare, grande risposta di Liverani che si rifugia in corner togliendo la sfera dall’angolino. Nella seconda frazione il Gubbio cerca da subito il gol del pari: al 49° azione in solitaria di Bulevardi che taglia il campo da sinistra verso il centro, ancora una volta fa partire il destro dal limite che sibila vicino all’incrocio dei pali. L’1-1 arriva sette minuti più tardi, quando Bulevardi recupera palla sulla trequarti difensiva, supera due avversari e lancia Mbakogu che anticipa Liverani in uscita e viene messo giù proprio dall’estremo difensore. Di Graci assegna il calcio di rigore, sul dischetto va Vazquez che calcia ad incrociare ma Liverani respinge, sulla ribattuta Bulevardi ribadisce in rete. Pareggio rossoblù grazie al quarto gol in campionato per il centrocampista siciliano. Il Gubbio prova a sfruttare l’inerzia: al 62° azione manovrata, da destra Morelli trova Vazquez al centro, da questi a Rosaia che ci prova con il destro che termina di poco alto sulla traversa. Al 64° si rivedono i padroni di casa: Nichetti scambia con Lamesta, dal limite calcia potente ma il suo destro non centra lo specchio della porta. Braglia sostituisce Bonini per Bontà, ma all’80° l’Alessandria torna avanti. Cross in mezzo di un imprendibile Lamesta, Galeandro in area anticipa proprio Bontà servendo di fatto il neo entrato Martignago che col destro indovina l’angolo e batte Di Gennaro. 2-1 per i padroni di casa con il terzo gol stagionale del n°10 dei grigi. Braglia inserisce anche Di Stefano e Toscano per Vazquez e Rosaia e il Gubbio con la forza della disperazione cerca nuovamente il pari. All’87° cross di Toscano, Liverani blocca ma in caduta si scontra con Bulevardi perdendo palla, il n° 10 mette in rete ma l’arbitro fischia per una carica sul portiere, che rimane comunque dubbiosa. L’ultima occasione arriva al secondo dei 6 minuti di recupero: cross di Morelli prolunga Di Stefano in acrobazia, la sfera arriva inaspettatamente sui piedi di Bulevardi che, disturbato, non riesce a calciare. Finisce 2-1 per l’Alessandria al Moccagatta, con il Gubbio che infila la terza sconfitta consecutiva e vede la testa della classifica allontanarsi sempre di più, ora distante ben 10 lunghezze. I rossoblù scivolano al 4° posto, a -3 dall’Entella terzo e a -5 dal Cesena secondo, a +1 dall’Ancona, prossimo avversario. I marchigiani sfideranno i rossoblù al Barbetti nella prossima giornata, prevista per domenica 22 gennaio alle ore 17:30.
Gubbio/Gualdo Tadino
15/01/2023 16:32
Redazione