Mario Bravi è stato rieletto alla guida dello Spi (Sindacato pensionati italiani) Cgil di Perugia con il 95% dei consensi. Il sesto congresso provinciale si è svolto ad Assisi, preceduto da 86 assemblee di base e nove congressi di lega territoriali. Lo Spi nella provincia di Perugia conta 40.000 iscritti, ed è la più grande organizzazione sociale presente nel territorio. "I temi affrontati - riferisce una nota del sindacato - sono stati quelli della tutela della condizione delle persone anziane, sul versante della tutela dei redditi, sempre più colpiti dall'aumento dell'inflazione e delle tariffe e dei servizi sociali e sanitari del territorio. Si è espresso un giudizio negativo sulla manovra finanziaria del governo Meloni e sulla 'privatizzazione strisciante' della sanità che la giunta regionale Tesei sta portando avanti in Umbria". Su questi temi lo Spi intende impegnarsi a fondo nei prossimi mesi. La nuova assemblea generale dello Spi Cgil eletta dal Congresso ha proceduto successivamente all'elezione a scrutinio segreto del segretario generale.