Alessandro Piergentili confermato Responsabile CGIL Alta Umbria

Nella riunione di Segreteria della Camera del lavoro Provinciale, in relazione alla chiusura della fase congressuale della CGIL è stata decisa la riconferma dei tre Responsabili di Zona, così come è organizzata la cgil della provincia di Perugia: Alessandro Piergentili Responsabile della Zona Alta Umbria, con sede a Città di Castello, che comprende il territorio di: Città di Castello - San Giustino – Umbertide (alto tevere) – Gubbio – Gualdo Tadino, comuni della fascia appenninica. La scelta si pone nell’ottica di confermare la volontà di fare del territorio l’asse centrale del radicamento e dell’iniziativa della CGIL. Con un impegno centrale verso la tutela individuale, qualificando sempre più la struttura dei servizi che oggi è messa a dura prova, dalle richieste dei lavoratori gravati dagli effetti della crisi e per effetto di normative e di disposizioni sempre più contraddittorie e vessatorie nei confronti dei cittadini. Una scelta organizzativa e politica per sviluppare una partecipazione diffusa e plurale alla vita ed alle scelte della organizzazione. Per costruire una nuova concezione delle sedi sindacali, Camere del lavoro, luoghi che incontrano- ascoltano- organizzano, le sempre più variegate domande e bisogni dei cittadini, lavoratori, pensionati e contemporaneamente estendono la capacità di rappresentanza e di contrattazione per una pluralità di figure( operai, impiegati insegnanti, tecnici ecc.)condizioni di lavoro( precari,part. Iva,interinali ecc)e di genere. Nel territorio, nei luoghi di lavoro c’è la richiesta di maggiori tutele e la necessità di qualificare la contrattazione sociale con i comuni, e la contrattazione aziendale, in un territorio che con i sistemi produttivi legati alle città ed incentrato su settori trainanti, che si trova ad affrontare una fase di profonde difficoltà e di trasformazione caotica. Dove i lavoratori, le lavoratrici sono sempre più soli in un modello produttivo e sociale frammentato che esclude ed isola le persone.