Quella che sembrava una banale, anche se consistente, forma di inquinamento dovuta alla rottura di uno scarico fognario di alcune utenze domestiche, si è rivelato invece una minaccia seria per l'ecosistema del fiume. Nel giro di poche ore dalla prime segnalazioni, arrivate verso le 9, i solerti tecnici dell'Arpa hanno infatti emesso un verdetto sinistro sulla causa del fenomeno: liquami bovini. Una delle peggiori tipologie di inquinamento per un corso d'acqua, scaturita da un allevamento zootecnico del territorio comunale di Citerna situato a pochi metri dal Tevere. Una vasta fuoriuscita determinata da quella che nella frenesia delle ore che si sono inseguite fino a sera è stata definita dai funzionari dell'agenzia regionale dell'ambiente una "cattiva gestione degli scarichi" da parte dell'azienda stessa. Comportamento che già a partire da oggi dovrebbe far scattare sanzioni amministrative e persino la denuncia penale a carico del titolare.