Anche a Gubbio in partenza i saldi estivi

Riparte, da sabato 2 luglio l’operazione saldi. Per tale occasione l’Amministrazione Comunale, su sollecitazione, ha opportunamente previsto per domenica 3 luglio l’apertura dei negozi estesa all’intero comune. Una maniera utile per offrire ai consumatori, eugubini e turisti, l’occasione di fare shopping in un sorta di anteprima delle numerose iniziative estive quest’anno in programma. “Il nostro ruolo – dice Adiuto Enzo referente del Settore Moda di Gubbio – è quello anche nel periodo dei saldi di mettere in vetrina e valorizzare comportamenti ispirati alla correttezza e all’etica delle attività commerciali. Rimane pertanto centrale puntare anche per dare una spinta ai consumi, sui principi della qualità e della trasparenza, che sono i caratteri distintivi del prodotto e del servizio nelle nostre piccole imprese”. A livello nazionale sarà di 274 euro a famiglia la spesa media in occasione dei saldi, che avranno un valore complessivo pari a 4,1 miliardi di euro, con incidenza per il 11,9 % sul fatturato annuo delle vendite .L’acquisto medio di prodotti in saldo per persona è pertanto di € 114. “L’’importante novità di quest’anno è la fissazione della data unica per l’inizio dei saldi estivi, valida per tutto il territorio nazionale. Resta invece il problema di una data troppo anticipata, che coincide di fatto con l’inizio della stagione. Questo deve costituire un motivo di profonda riflessione per i prossimi anni. Per i saldi estivi 2011 – continua Adiuto - le aspettative degli operatori eugubini del settore sono positive e sono quelle di una sostanziale tenuta rispetto ai ricavi dello stesso anno, nella prospettiva di individuare di comune accordo una data più consona. In effetti le vendite a prezzi scontati rappresentano per il cliente l’occasione per fare affari a prezzi contenuti, mentre per le imprese sono utili a consolidare la liquidità, tanto più dopo un periodo di vendita piuttosto stagnante”. I saldi potranno essere effettuati dal 2 luglio e fino al prossimo 30 agosto. Si ricordano di seguito alcune delle regole fondamentali: - sulla merce va indicato il prezzo originario, lo sconto espresso in percentuale e il prezzo finale di vendita. - il prezzo deve essere esposto in modo ben leggibile e i caratteri devono essere almeno di 1,5 cm. - le merci vendute a saldo devono essere separate in modo chiaro da quelle che eventualmente siano poste in vendita alle condizioni ordinarie. - è fatto divieto di oscurare le porte a vetro, le finestre e le vetrine con manifesti cartelloni o altro espediente che impedisca la completa visione di locali dall’esterno.