C'e' anche il Commissario prefettizio di Gubbio, Maria Luisa D'Alessandro, tra le sei donne insignite ieri alla prefettura di Perugia delle onorificenze dell'ordine "al Merito della Repubblica italiana".
A conferirle il prefetto, Antonio Reppucci, la presidente della Regione, Catiuscia Marini, l'assessore alle Politiche sociali della Provincia di Perugia, Donatella Porzi, quello
all'Ambiente e alle Politiche energetiche del Comune, Lorena Pesaresi, il consigliere comunale di Norcia, Luciano Palazzeschi e il commissario straordinario del Comune di Gualdo Tadino, Salvatore Grillo. Alla presenza dei vertici delle forze di polizia.
Nel suo intervento, il prefetto Reppucci ha sottolineato il "forte valore simbolico" della scelta dell'8 marzo, Giornata internazionale della donna, quale data per la consegna dei
diplomi di conferimento delle onorificenze "Al Merito della Repubblica italiana". "Si e' in tal modo voluto inserire - ha spiegato - il momento della consegna degli attestati di
benemerenza all'interno di un contesto temporale particolare, come l'odierna giornata, per sottolineare la necessita' di un impegno corale ed ininterrotto, volto a superare discriminazioni e violenze nei confronti delle donne, retaggio di una cultura retrograda ed indegna di una societa' civile e moderna.".
Anche dalla presidente Marini - riferisce la prefettura in un comunicato -, sono giunte parole di apprezzamento per l'iniziativa, che a suo avviso costituisce un importante
riconoscimento delle qualita' delle donne impegnate nei diversi contesti sociali e lavorativi e che, con la loro attivita', hanno favorito e favoriscono il progresso della societa' e della democrazia.
Le onorificenze sono state consegnate, oltre al Commissario di Gubbio nominata cavaliere, anche ad Assunta Morresi, commendatore, e sempre col titolo di cavaliere a Agnese Cervelli, Marina Mari, Renata Rizzo e Maria Grazia Rossi.
Gubbio/Gualdo Tadino
09/03/2014 11:04
Redazione