Anniversario Guardia di Finanza: bilancio e proposte del 2019

Oggi, martedì 23 giugno, è stato celebrato il 246° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza. La cerimonia presidiata dal comandante regionale delle Fiamme Gialle, Benedetto Lipari, si è svolta in maniera sobria e pacata, nel rispetto delle normative anti-Covid.

Assieme alla cerimonia è stato presentato il bilancio del 2019 che conta 3000 interventi d'ispezione e oltre 1500 indagini giuridiche e contabili.

Nel testo sono presenti anche le vittorie ottenute contro evasione e frode fiscale, difatti il corpo di polizia ha smascherato oltre 160 evasori e con essi ha sequestrato beni per circa 8 milioni di euro mentre le proposte in esamina ammontano a circa 100 milioni. A questi si aggiungono la scoperta di società fantasma, per un totale evaso che arriva a toccare il tetto dei 105 milioni e l'individuazione di evasori totali ( soggetti sconosciuti al fisco) con 18 milioni di euro in IVA non versati. Inoltre sono stati verbalizzati 160 datori di lavoro che impiegavano lavoratori in nero.

Nel bilancio vi sono anche proposte di miglioramento e rafforzamento delle operazioni come testimoniano i 10 piani operativi impiegati per contrastare gli illeciti in materia di spesa pubblica che ammontano a circa 2 milioni di euro nei reparti nazionali e comunitari e oltre 500mila euro per le spese previdenziali e sanitarie.

Inoltre, il corpo della polizia si impegna nel rafforzare le misure di contrasto alle possibili infiltrazioni in affari economici da parte della criminalità organizzata, orientandosi verso le prevenzione di potenziali rischi a livello territoriale (già sono stati scovate piantagioni di cannabis,discariche abusive e ville di lusso), puntando maggiormente l'attenzione su possibili speculazioni in fase di emergenza e post-emergenza.

Tra questi sono compresi gli abusi bancari e finanziari, in modo da salvaguardare il più efficientemente possibile i risparmiatori.

Le Fiamme Gialle non hanno smesso di agire nemmeno nel periodo emergenziale, assicurando il rispetto per le misure attuate per il contrasto della pandemia e la tutela dei consumatori evitando speculazioni e possibili lucri su beni di consumo e su dispositivi di sicurezza personale.