Un inno universale di lode dedicato a San Francesco per la creazione, che prende vita attraverso un'esperienza con immagini innovative e musica coinvolgente, il tutto arricchito dalla voce di frate Alessandro Brustenghi. Un'esperienza immersiva per celebrare la vita e la pace che tanto professava il poverello d'Assisi: in questo consiste "The Canticle - An immersive experience into St. Francis' celebration of life and peace", la mostra, in programma nello storico sito medievale di Palazzo Monte Frumentario di Assisi dal 25 luglio al 31 dicembre. Ideata per celebrare l'800/o anniversario del completamento del Cantico delle creature di San Francesco del 1225 d.C., è un viaggio emozionante, della durata di 30 minuti, che presenta oltre 650 metri quadrati di proiezioni su cinque schermi, amplificati da una sonorità avvolgente e d'impatto. The Canticle è l'impresa creativa del compositore musicale André Ripa ed è prodotto dalla sua compagnia statunitense, San Francesco Productions srl, con sede in California. È il frutto di una collaborazione internazionale italo-statunitense con il pluripremiato studio cinematografico Daring House di Roma del direttore creativo Stefano Casertano, che ne ha curato la direzione e la parte di produzione cinematografica immersiva. La voce che accompagna questo viaggio, come detto, è quella del perugino frate Alessandro Brustenghi, religioso e tenore italiano dell'Ordine dei frati minori, primo frate ad aver firmato un esclusivo contratto discografico con una delle principali etichette discografiche mondiali, la Decca Records della Universal Music. Assisi è la prima tappa di questo progetto che proseguirà in altre località a partire dalla città gemella di San Francisco, sempre per celebrare gli ottocento anni del Cantico di Frate Sole. La mostra è stata inaugurata alla presenza di André Ripa e della moglie Gianna Piccardo, di Stefano Casertano, di frate Alessandro Brustenghi, della sindaca di Assisi Stefania Proietti, dell'assessore al turismo di Assisi Fabrizio Leggio e della consigliera comunale di Assisi Marylena Massini. "Siamo stati veramente toccati nel cuore e per questo vi ringrazio perché con questa mostra le tante persone che verranno qui riceveranno un grande dono - ha affermato Stefania Proietti rivolgendosi agli ideatori appena terminata la proiezione della mostra - È un'esperienza da cui si esce arricchiti. Questo progetto ci è subito piaciuto, lo abbiamo patrocinato ed appoggiato perché si è armonizzato con la ricchezza spirituale di Assisi. Non a caso la mostra è situata all'interno di uno dei patrimoni più belli che abbiamo che è palazzo Monte Frumentario. Invito tutti a venirla a vedere per arricchirsi di questa esperienza che ci introduce all'ottavo centenario del Cantico delle Creature". "Questa mostra - ha spiegato André Ripa - è la prima parte di un progetto che durerà 3 anni, fino al 2026. Sto progettando un grande evento immersivo live che parlerà della vita di San Francesco. Sogno di produrlo dal vivo con proiezioni e orchestra, magari anche ad Assisi. Voglio ringraziare Stefano Casertano, che ha curato la direzione e la parte di produzione cinematografica immersiva, e frate Alessandro per il suo prezioso contributo canoro".