Applausi per Bandini e Chiacchiaretta al Gubbio Summer Festival

Era atteso il ritorno del duo Giampaolo Bandini e Cesare Chiacchiaretta, assenti dal Festival da tre anni sono tornati ad esibirsi martedì sera per il pubblico della kermesse nel sensuale e coinvolgente "A passo di tango". Le corde della chitarra e lo struggente bandonéon hanno avvolto in una magica atmosfera la chiesa di San Francesco a Costacciaro, facendo rivivere, tra la pietra del XIII secolo, il pathos della musica argentina e le sonorità dell'amato Astor Piazzolla. Una vera e propria standing ovation per i maestri che non si sono sottratti ai bis. Ma se martedì la kermesse ha vissuto una delle tappe esterne a Gubbio, ieri sera si è tornati al complesso di San Pietro con "Il violino virtuoso" di Andrea Cardinale, accompagnato al pianoforte da Alessandro Magnasco. Dalla sonata di Giuseppe Tartini alle difficilissime esecuzioni di Niccolò Paganini, l'illustre genovese conterraneo dei due musicisti, particolarmente apprezzati dal pubblico tanto da richiamare il duo sul palco per ben tre volte. Oggi il momento clou della kermesse sarà l'assegnazione della prima borsa di studio, ad essere scelta l'allieva della classe di flauto del maestro Mario Caroli, Ana Batinica, classe 1989, arrivata a Gubbio da Sibenik in Croazia. La borsa di studio è intitolata alla memoria del liutaio e flautista eugubino Enrico Ghigi "Abbiamo istituito la consuetudine di assegnare borse di studio - spiega la direttrice artistica Katia Ghigi - tre anni fa. È un'opportunità per i giovani allievi più meritevoli e anche l'occasione per rendere omaggio a musicisti eugubini la cui fama si è estesa ben oltre i confini locali". Gli allievi sono poi i protagonisti dei concerti che si tengono tutti i pomeriggi alle 18 nella chiesa della Santissima Trinità e delle esibizioni, a partire dalle 17, sotto gli Arconi di via Baldassini nell'ambito della mostra fotografica "L'obiettivo è la musica" di Gianni Brucculeri. Questa sera e domani sono inoltre in programma alle 21, nella Santissima Trinità, i saggi dal vivo dei cantanti lirici di "Polvere di Stelle", il corso rappresenta la grande novità di quest'anno fortemente voluta dalla direttrice Ghigi. I cantanti lirici torneranno ad esibirsi anche nei prossimi giorni ma a partire dalle 20. Sabato tornano i concerti dei maestri, protagonista sarà il Duo Pitros con "Il sogno romantico" Luigi Santo alla tromba e Daniela Gentile al pianoforte, al complesso di San Pietro alle 21,15. Domenica invece l'appuntamento è con "La notte degli ottoni" dei "Roma Brass Quintet" ormai apprezzati veterani del Festival, alle 21,15 a Fossato di Vico nella piazzetta della frazione di Colbassano. Lunedì alle 21,15 ancora San Pietro con uno dei concerti più attesi "Le corde dell'anima: il violino romantico" ad esibirsi sarà il grande maestro Felice Cusano al violino, accompagnato dal bravissimo Dario Cusano al pianoforte, una serata che si preannuncia imperdibile.