Era stato uno dei fatti di cronaca che aveva destato particolare clamore negli ultimi tempi in Umbertide, creando apprensione e allarme nella comunità della cittadina umbra. Si è risolta con l'arresto di tre giovani, di cui uno minorenne: la vicenda risale al 12 dicembre scorso, quando all’interno di un esercizio commerciale umbertidese due uomini con il volto travisato, di cui uno in possesso di pistola (che a seguito dell’indagine si rivelerà non letale), avevano costretto il titolare a consegnare loro l’incasso della giornata (circa 200 euro).
Le successive indagini, anche con l'ausilio dei video delle telecamere, hanno permesso di identificare i tre autori della rapina in due giovani residenti in Perugia, di cui uno minorenne, e in un altro giovane residente ad Umbertide. Dopo le perquisizioni effettuate presso i domicili degli indagati, in relazione alle quali sono stati sequestrati, rispettivamente a due di loro, particolari elementi di abbigliamento ed al terzo soggetto una pistola ad aria compressa, simile a quella descritta dal denunciante, è scattato l'arresto.
La complessa e articolata attività investigativa, condotta dai militari della Stazione Carabinieri di Umbertide e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia tifernate, è stata coordinata dalle due Procure, Ordinaria e dei Minori del Capoluogo Umbro.
Città di Castello/Umbertide
21/03/2019 08:36
Redazione