Presto, si spera, la Chiesa di santa croce della Foce avrà un nuovo soffitto sopra il presbiterio.Il gioiello è chiuso perchè la stabilità è critica dopo i numerosi sciami sismici che tra la fine del 2013 e l'inizio del 2014 sono andati a pegguorare una situazione già precaria.
Saranno 30 mila gli euro in arrivo grazie alla partecipazione di massa alla settima edizione – lanciata a maggio 2014 – del censimento “I Luoghi del Cuore”, promosso dal FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo.
Oltre 1 milione e 600 mila italiani hanno partecipato e, dall'Umbria, da Gubbio in 12 mila hanno firmato per sostenere la causa della Chiesa.
E oggi la bella notizia che specifica come per il cuore verde d'Italia si interverrà solo in due luoghi, Gubbio appunto, e Cannara dove arriveranno 12 mila euro per la Piandarca della “Predica agli uccelli” di San Francesco un terreno agricolo di circa 6.000 metri quadrati all’interno del quale si snoda un antico sentiero di circa due chilometri e mezzo dove tradizionalmente è ambientato il celebre episodio della vita del Santo.
Ecco nel dettaglio la scheda tecnica del Fai:
In Umbria si è deciso di intervenire, con un contributo di 30.000 euro, sulla Chiesa di Santa Croce della Foce a Gubbio al 25° posto nella classifica del censimento con 12.329 voti – una delle più antiche e importanti chiese del paese: da qui, infatti, ha inizio la processione del Venerdì Santo, la cui tradizione risale alle sacre rappresentazioni medievali. Documentata dal 1143, la chiesa è stata rimaneggiata tra i secoli XVI e XVIII. La sobrietà architettonica degli esterni contrasta con gli interni barocchi riccamente decorati. Di particolare pregio è il soffitto ligneo a cassettoni della navata, intagliato e dipinto a olio e tempera con raffigurazioni dei simboli della Passione, realizzato intorno al 1660. Da aprile 2014 l’edificio è inagibile per smottamenti dovuti a infiltrazioni d’acqua – un torrente scorre di fianco alla chiesa – e a fenomeni sismici.
L’intervento del FAI e di Intesa Sanpaolo sarà destinato al restauro conservativo del soffitto del presbiterio. L’intervento si inserisce all’interno di un più ampio progetto di recupero della chiesa, sostenuto dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Il progetto comprende il consolidamento strutturale del complesso ed è finalizzato alla sua riapertura. La Curia Vescovile di Gubbio, in qualità di partner, inserirà il bene all’interno del circuito del “Museo Diocesano” di Gubbio.
Con un contributo di 12.000 euro, in Umbria si interverrà anche sulla Piandarca della “Predica agli uccelli” di San Francesco a Cannara (PG) – al 10° posto nella classifica del censimento con 22.888 voti – un terreno agricolo di circa 6.000 metri quadrati all’interno del quale si snoda un antico sentiero di circa due chilometri e mezzo dove tradizionalmente è ambientato il celebre episodio della vita del Santo. Il panorama spazia da Assisi ai Monti Martani, dalle montagne di Spoleto alle colline di Perugia e l’area, di notevole bellezza paesaggistica, è circondata da uliveti, querce, aceri, olmi, pioppi, fossi e canali: passando da qui il Santo vide una moltitudine di uccelli e, avvicinandosi, rivolse loro la sua predica, contenuta anche nei Fioretti e ripresa nelle opere di artisti come Giotto e Franz Liszt.
L’intervento del FAI e di Intesa Sanpaolo contribuirà alla creazione di un itinerario francescano, obiettivo di un più ampio progetto di messa a sistema e valorizzazione dei luoghi francescani dell’area, ideato dai Comuni di Cannara e di Assisi, dai Frati secolari di San Francesco e dalla Parrocchia di Cannara. Il percorso, che sfrutterà la rete esistente di strade bianche, collegherà la Piandarca alla Basilica di San Francesco e sarà dotato di pannelli didattici e totem interattivi. È prevista, inoltre, la realizzazione di un’area di sosta e meditazione all’interno della Piandarca.
Gubbio/Gualdo Tadino
19/11/2015 11:28
Redazione