Undici scuole e tredici soggetti privati, fra cittadini e realtà associative del territorio, sono i vincitori del “Concorso Presepi di Natale 2023”, promosso dal Comune di Assisi per valorizzare la tradizione presepiale e stimolare la sensibilità della comunità a realizzare presepi nei luoghi più caratteristici e suggestivi della città. In occasione degli 800 anni del primo presepe realizzato da San Francesco a Greccio nel 1223, il bando è stato esteso per la prima volta a tutto il territorio comunale, registrando così ben 111 adesioni, un record nella storia della manifestazione. La premiazione è avvenuta stamani, in una gremita Sala della Conciliazione del Palazzo Comunale di Assisi, presenti il sindaco Stefania Proietti, il vice sindaco Valter Stoppini, l’assessore al sociale Massimo Paggi, il presidente del Consiglio comunale Donatella Casciarri e i componenti della giuria che ha valutato le opere. Il concorso era rivolto a singoli cittadini, associazioni, enti e istituti scolastici chiamati ad allestire presepi all’aperto, in spazi ben visibili ai passanti o in luoghi con accesso immediato su vie e piazze, ad Assisi e nelle sue frazioni. Le opere, opportunamente segnalate e realizzate con varie tecniche, sono state esposte per tutto il periodo natalizio, durante il quale sono state esaminate da una commissione di esperti – presieduta da Giulio Proietti Bocchini, responsabile dell’ufficio Turismo e Marketing territoriale del Comune di Assisi – che ha assegnato a ciascuna un punteggio relativo a qualità, creatività, messaggio, tradizione e originalità. Per quanto riguarda la sezione scuole, sono stati 56 gli istituti partecipanti, fra cui sono risultati i seguenti 11 vincitori: primo classificato l’Istituto d’istruzione superiore “M. Polo – R. Bonghi”; secondo e terzo premio alla scuola dell’infanzia “Rinascita”, che ha presentato due opere realizzate in altrettante location; quarto classificato l’Istituto Comprensivo per Ciechi; quinto la scuola dell’infanzia di Rivotorto “Fratello Sole” sezione C; sesto la scuola primaria “Giovanni XXIII” sezione C; settimo la scuola primaria “Sant’Antonio”, classi 2A e 2B; ottavi a parimerito la scuola primaria “Sant’Antonio”, classi 5° e 5B e scuola primaria Convitto Nazionale “Principe di Napoli”; nono la scuola dell’infanzia di Rivotorto “Fratello Sole” sezione B – Laboratorio Genitori-Bambini; decimo la scuola dell’infanzia di Rivotorto “Fratello Sole” sezione A. Per la sezione dei cosiddetti privati, 55 i concorrenti e 13 i vincitori: al primo posto, a parimerito, il Comitato Presepe del Sacro Tugurio di Rivotorto e frate Domenico Paoletti; secondo Bruno Toppetti; terzo l’Istituto “Padre Ludovico da Casoria”; al quarto il Comitato Porta Perlici; al quinto Associazione Amici della Montagna Assisi; al sesto posto, a parimerito, Asia Ceccarelli e Rebecca e Diego Carrozza e Leo Mancinelli Degli Esposti: al settimo Federico Della Bina e Massimiliano Ciofini; all’ottavo l’Hospitale Laudato Si A.P.S; al nono Moreno Massettini; al decimo, a parimerito, Pro Loco Rocca Sant’Angelo e Paolo Mancinelli. Menzione speciale per l’Accademia Punto Assisi, che ha realizzato un albero di Natale nel Palazzo Comunale addobbato con decori ricamati a mano, “per aver interpretato il tema del presepe in maniera particolarmente originale e creativa, valorizzando l’arte del ricamo, con il coinvolgimento di ricamatrici e merlettaie di tutta Italia”. Un attestato di ringraziamento è andato anche ad alcuni negozianti del centro storico di Assisi “per aver contribuito a promuovere l'atmosfera del Natale ad Assisi, lanciando anche un messaggio contro la violenza sulle donne, con le singolari installazioni natalizie in via San Francesco”. A margine delle premiazioni, il sindaco Stefania Proietti ha sottolineato “il grande valore culturale, sociale e aggregativo del concorso, quest’anno ancora più sentito con l’apertura a tutto il territorio comunale, che contribuisce promuovere l’immagine di Assisi come ‘città presepe’, con l’obiettivo di lanciare al mondo un messaggio di pace e fraternità”. Ai vincitori è stato assegnato un attestato e un contributo economico, mentre a tutti i partecipanti è andato un riconoscimento morale. Tutte le opere, infatti, hanno concorso alla promozione di Assisi come “Città presepe”, a rinnovare i sentimenti di pace e fraternità contenuti del messaggio del presepe francescano, nonché a rendere ancora più suggestiva l’atmosfera natalizia nella città serafica. Nell’ambito della cerimonia sono stati consegnati anche attestati di ringraziamento a realtà che, a vario titolo, hanno contribuito a rendere ancora più forte il messaggio di Assisi come città presepe.
Assisi/Bastia
02/02/2024 14:44
Redazione