Assisi, inaugurato l'Emporio solidale "7 Ceste" a S.Maria degli Angeli

Sarà un luogo di riferimento per le famiglie che ad Assisi si trovano in situazione di indigenza l'"emporio solidale 7 ceste" inaugurato ieri. L'emporio ha sede in via Gabriele D'Annunzio 8 a Santa Maria degli Angeli ed è nato da una collaborazione tra il Comune di Assisi e la Caritas diocesana. Nessun pacco preordinato ma una card a punti attraverso la quale ogni utente potrà scegliere cosa più gli è indispensabile fra prodotti alimentari freschi o a lunga conservazione. Potranno accedervi coloro che dopo aver presentato un apposita domanda ai servizi sociali del Comune di Assisi oppure ai centri di asclto Caritas e CVS aderenti al progetto (di S.Maria Angeli, Assisi, Rivotorto, Bastia, Bettona e Passaggio di Bettona) saranno ritenuti idonei a seguito della valutazione di una commissione apposita. A presentare il progetto il vescovo di Assisi Mons. Domenico Sorrentino, il direttore della Caritas di Assisi suor Elisa Carta ed il sindaco di Assisi Antonio Lunghi che -dati alla mano dai centri diocesani di accoglienza e ascolto nell'intero territorio fra Assisi, Bastia Umbra, Nocera Umbra e Gualdo Tadino - hanno illustrato una situazione di disagio esponenziale. Su tutti spicca un numero: quello delle 3.738 richieste di pacchi alimentari nel 2015; 532 le richieste di Sussidi economici, 152 domande di alloggio e 123 richieste di lavoro. La distribuzione totale dei pacchi alimentari nel 2015 ha fatto registrate in totale ben 16.645 interventi pari all'88,2% degli interventi totali. 943 in totale i capofamiglia (tra cui 529 maschi e 414 femmine) che si sono rivolti ai Centri caritas diocesani in cerca di aiuto: la maggior parte di loro è nella fascia d'età fra 35 e 44 anni (264 capifamiglia) e 45-54 anni (altri 257 capifamiglia). La capienza dei centri di accoglienza per migranti pari a 70 posti fra Assisi, Bastia e Gualdo tadino è di 70 posti, 57 dei quali sono già occupati ogni giorno.