"Accendere la gioia in famiglia": e' quanto si prefigge il 29/o concerto di Natale che
si e' tenuto stamani nella Basilica Superiore di San Francesco d'Assisi.
L'evento, promosso dal Sacro convento e dalla Rai, come ogni anno verra' poi trasmesso il 25 dicembre in Eurovisione su Rai1 dopo la benedizione Urbi et Orbi di Papa Francesco.
Al consueto evento natalizio si sono esibiti, come ospiti speciali, il maestro Nicola Piovani e la cantante Anggun. Diretto dal maestro Steven Mercurio, il concerto ha visto la partecipazione anche di Valentina Varriale, soprano, Susy Sebastiano, mezzosoprano, Pino Ingrosso, tenore, Mauro Utzeri, basso, del coro di voci bianche "I piccoli musici" diretto da Mario Mora e dell'Orchestra sinfonica nazionale della Rai.
Fra i brani che sono stati eseguiti, dopo l'apertura con "Stille Nacht" di Franz Gruber, anche "Tu scendi dalle stelle", la suite da "La vita e' bella" di Piovani, ripetuta anche per il bis, e la celebre hit di Anggun "A rose in the wind".
Molte le autorita' presenti, a partire dalla presidente della Camera, Laura Boldrini, e dal cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio consiglio della Cultura.
In platea, tra gli altri, anche il cardinale Attilio Nicora, Legato Pontificio della Basilica di San Francesco in Assisi, il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Citta' della Pieve, monsignor Adriano Bernardini, nunzio apostolico in Italia, e Donato Marra, segretario generale della presidenza della Repubblica. Ad assistere al concerto anche la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e i sindaci di Perugia, Andrea Romizi, e di Assisi, Claudio Ricci.
L'evento e' stato aperto dal saluto di padre Mauro Gambetti, custode del Sacro convento di Assisi, che ha invitato "gli uomini di buona volonta' d'Italia e del mondo a tornare ad abitare il territorio, di cui dobbiamo prenderci cura".
"Occupiamo nuovamente tutti gli ambiti di lavoro, che siamo chiamati a svolgere per amore e non per avidita' di guadagno - ha detto Gambetti - e riappropriamoci della vita familiare, con le sue intrinseche regole di accoglienza e valorizzazione della differenza e di fedelta'".
Secondo Gambetti, "vanno recuperati spazi di socialita', che non sono terreno di conquista ma di convivenza e di condivisione rispettose e pacifiche, ed inseriamoci decisamente in politica e nell'area della giustizia - ha aggiunto - per farne
definitivamente dei posti di servizio e non di potere".
Tra le testate, italiane ed estere, giunte ad Assisi per il tradizionale concerto (lo scorso anno ha raggiunto uno share del 26 per cento con 3.198.000 ascoltatori ed oltre che nelle trasmissioni Rai e' stato trasmesso in tutto il mondo) anche le televisioni coreana, tedesca e giapponese.
Assisi/Bastia
13/12/2014 15:19
Redazione