Attentati in Corsica: di mira anche bungalow dell'assessore Neri

Nella notte tra lunedì e martedì, la Corsica è stata teatro di cinque attentati che hanno preso di mira anche edifici italiani. Una potente bomba - un fusto di birra contenente un misto di esplosivo - ha interamente distrutto l'edificio principale di un centro-vacanze, nel paese di Taglio Isolaccio, a una trentina di chilometri da Bastia, i cui proprietari sono italiani. Poco dopo, l' esplosione di altre tre bombe ha distrutto una quindicina di bungalows in un campeggio appartenente a italiani, a Castellare di Casinca, sulla costa orientale dell' isola, provocando un incendio nella pineta. Tre di questi bungalow, secondo quanto si e' appreso a Perugia, sono dell' assessore provinciale Pierluigi Neri e dei familiari. Nel raggio di una trentina di chilometri, sono state prese di mira anche tre residenze. Una di queste, appartenente a un pensionato francese, e' stata interamente distrutta. L' esplosivo era sempre contenuto in un fusto di birra. I cinque attentati non sono stati ancora rivendicati.