Avis, Ade e Amici del cuore insieme per i "Corretti stili di vita"

Si chiama "Corretti stili di vita" ed è il progetto che vede insieme Avis Gubbio, Associazione Diabetici Eugubini dell'Alto Chiascio e Amici del Cuore - Gubbio. Le tre realtà associative collaborano già dal 2019, ma ora si sono ancor di più unite per promuovere e informare la cittadinanza sui corretti stili di vita, come strumento di prevenzione contro le patologie croniche, attraverso una mirata campagna di comunicazione. Logo creato ad hoc, coinvolgimento delle associazioni del territorio e della comunità, partecipazione agli eventi, partership con enti pubblici, scuole, aziende. Queste alcune delle strategie su cui si basa il progetto, che è stato presentato nella sala Trecentesca di Palazzo Pretorio, alla presenza del sindaco di Gubbio, Vittorio Fiorucci, degli assessori Lucia Rughi e Carlotta Colaiacovo. Ad illustrarne i dettagli il presidente di Avis Gubbio, Loris Ghigi: "Abbiamo sviluppato una campagna volta ad incrementare la visibilità del consorzio di organizzazioni associative, mirando a diverse fasce d'età e utilizzando metodologie di comunicazione adattate ai differenti segmenti demografici, al fine di ampliare la conoscenza e la consapevolezza riguardo ai corretti stili di vita. Rappresenteranno un momento di particolare rilevanza – ha spiegato ancora Ghigi – le "Giornate della Salute" in programma a fine novembre 2024. Si tratta di giornate di screening della salute gratuite rivolte a tutta la cittadinanza del Comune di Gubbio". Ad intervenire in conferenza il dottor Romano Graziani, direttore sanitario Avis Gubbio: "In Italia e anche in Umbria l'età media di vita per uomini e donne è superiore agli 80 anni, ma per gli anni liberi da malattia siamo più indietro rispetto a tante regioni del nord Europa e possiamo fare di più. La consapevolezza dell'importanza dei corretti stili di vita deve partire fin da giovani, dall'età adolescenziale ed è per questo che miriamo ad essere presenti fattivamente in tanti eventi cittadini e a coinvolgere in particolare le associazioni sportive. Volti noti della comunità saranno portavoce del nostro messaggio". Unanime il plauso dell'amministrazione comunale per l'iniziativa di Avis, Ade e Amici del Cuore. "Il concetto di prevenzione" – ha sottolineato l'assessore Rughi – spesso viene relegato ai momenti dedicati allo screening, che restano importanti, ma non hanno una visione globale come questo progetto, che si sviluppa in maniera capillare". "Grazie per il lavoro che state svolgendo – ha dichiarato l'assessore Colaiacovo – anche per l'attenzione che rivolgete ai più giovani. Viviamo in una società in cui spesso l'immagine conta più delle parole e puntare su una campagna social per la promozione dei corretti stili di vita, significa essere più efficaci anche con le giovani generazioni, per informarle correttamente". A chiudere la conferenza il sindaco Fiorucci: "La nostra amministrazione è a disposizione per sostenere questo progetto. Vi invito affinchè riusciate ad essere catalizzatori di altre associazioni, in particolare quelle sportive. Lo sport, infatti, riesce meglio a veicolare il concetto dei corretti stili di vita e della loro importanza".