Avis Umbria ha presentato due momenti importanti che aiuteranno a diffondere ancora con più forza l’importanza della donazione di sangue. Da una parte i tradizionali Calendari Barbanera e Piccolo Barbanera in edizione Avis, che saranno distribuiti nelle case e nelle scuole umbre, dall’altra l’assemblea nazionale di Avis che si terrà a Perugia dal 20 al 22 maggio 2022, già prevista nel 2020 e rimandata a causa della pandemia.
Durante la presentazione è stato spiegato come l’assemblea, che accoglierà circa mille delegati da tutta Italia, più i loro accompagnatori, per un totale di circa 1200 persone, voglia “integrarsi con il territorio umbro, oltre che con la città di Perugia”. Si inizierà in anteprima giovedì 19 con una conferenza stampa a Norcia per testimoniare anche la vicinanza di Avis alle popolazioni colpite dal terremoto. Venerdì mattina si partirà poi con il Consiglio nazionale alla sala dei Notari di Perugia, per poi trasferirsi all’Hotel QuattroTorri fino a domenica per i lavori assembleari. Da parte dell’assessore alla cultura del Comune di Perugia Varasano l'impegno a collaborare con Avis per poter rendere la città ancora più accogliente in occasione dell'Assemblea nazionale . “È bello – ha aggiunto - concludere un anno così difficile con un nuovo sguardo di speranza per il 2022 ”.
Nel 2021, da gennaio a ottobre, le donazioni Avis in Umbria sono state 32.227 con un incremento del 9,04 per cento rispetto allo stesso periodo del 2020. Un dato positivo che riporta ai livelli del 2019, ma che non consente ancora di soddisfare il fabbisogno regionale. Per recuperare il gap dell’ultimo anno si dovrebbe raggiungere su base annuale un complessivo +14 per cento. Il presidente provinciale Meniconi ha ricordato come il presidente nazionale di Avis Gianpietro Brida sia stato da poco in Umbria, a Gubbio, per accendere “l’albero di Natale più grande del mondo”. “Quest’anno – ha aggiunto – mi piace pensare di riscoprire la fratellanza tra gli uomini e il gesto della donazione è tra i più alti in questo senso”.