La Bartoccini-Fortinfissi Perugia gioca bene ma n0n basta ad avere la meglio su una delle squadre più quotate del Campionato. La Savino del Bene Scandicci vince in tre set (21-25 22-25 22-25 i parziali) contro le ragazze di coach Cristofani che nonostante il risultato, non hanno particolarmente demeritato. Il primo set parte punto a punto ed arriva fino al 7 pari, a quel punto Scandicci va in progressione ed va agilmente sul 7-10 trascinate da Pietrini e Lippmann. Cristofani si rifugia nel time-out ma le ospiti non sono soddisfatte e continuano a premere sull’acceleratore fino all’8-14, la tendenza s’inverte grazie alle giocate di Guerra, Barbolini sull’11-14 chiama tempo ma la Bartoccini-Fortinfissi Perugia resta in corsa con Diop e la solita Guerra che dimostra di saper mantenere la concentrazione e quando va al servizio infila due ace (15-15). Le toscane mantengono il sangue freddo e Barbolini pesca dalla lunga panchina Antropova, l’italo-russa nata in Islanda al servizio straccia il set fino al 19-22, sul finale c’è solo da gestire la situazione ed il set viene messo in cassaforte da Pietrini che schiaccia la palla del 21-25. Nel secondo set la Bartoccini-Fortinfissi Perugia parte subito bene andando sul 4-1, la Savino reagisce ed agguanta la parità sul 9-9, parte il punto a punto che arriva fino al 12-12, le umbre hanno uno scatto in avanti (14-12) ma le toscane non si fanno sorprendere e rovesciano la situazione tanto da indurre Cristofani al time-out sul 15-17, Scandicci si trova nuovamente in condizione di gestire e respinge al mittente le giocate di Perugia con le solite Pietrini e Lippmann, sul finale la tedesca si esalta e mette a segno la marcatura del 22-25 che vale il primo punto ospite. Terzo parziale che inizia con Scandicci subito avanti sempre trainata dal duo Lippman/Pietrini, sull’1-3 Cristofani chiama il minuto, al rientro le umbre riorganizzano le idee e tornano in corsa con Melandri e Nwakalor (6-6), l’ equilibrio dura poco poiché Angeloni ed Alberti si uniscono alla festa e Scandicci ritorna sul 10-15, Havelkova e compagne non demordono e quando arriva il turno a servizio di Guerra la musica cambia, la schiacciatrice veneta trova il doppio ace del 13-15 inducendo Barbolini al time-out, la pausa riporta l’ordine tra le fila toscane che mantengono il controllo e vanno in progressione sul finale di gara, per concludere poi con Pietrini, MVP del match che mette il sigillo del 22-25 parziale e 3-0 finale.