La Bartoccini-Fortinfissi Perugia vince i primi due set ma poi si arena e scopre il fianco alla Bosca S. Bernardo Cuneo che rovescia il match ed ha la meglio al set decisivo vincendo 3-2 (24-26 24-26 25-19 25-20 15-11 i parziali). L’avvio di primo set sorride alla Bartoccini-Fortinfissi Perugia, grazie alle molte imprecisioni delle padrone di casa che inducono Zanini al time-out sul 4-7, la pausa da l’effetto sperato e con l’ace di Hall si ritorna in parità a quota 7, si va avanti punto a punto ma per poco, Polder, Samedy e Lazic grazie anche ad Armini che si mette al palleggio con ottimi risultati riportano le umbre in avanti (12-15) costringendo Cuneo a fermare il gioco per l’ultima volta. Dilfer e compagne amministrano il margine ma quando il muro di Cuneo cresce ed il margine scende sotto il livello di guardia (18-20) Bertini chiama il suo primo time-out, l’esito non è lo stesso del collega, l’inerzia non cambia e le padrone di casa trovano la parità sul 22-22, cominciano i vantaggi anticipati, a concludere il set però ci pensano Polder che con la sua ennesima fast trova un mani-out ed infine Guerra che schianta la parallela del 24-26. Il secondo set parte punto a punto ed arriva fino al 6-6 poi Signorile dai nove metri fa la differenza con due ace e mettendo pressione, sul 10-6 Bertini si rifugia nel time-out, pian piano Polder e compagne si riprendono e quando Samedy schiaccia a terra la palla del 12-11 è Cuneo a chiamare lo stop ma non serve, al rientro dai nove metri Nwakalor piazza l’ ace del 12-12. La Bartoccini-Fortinfissi non perde lo slancio e sul 14-16 conquistato grazie al muro di Dilfer coach Zanini spende il suo ultimo stop, il risultato è quello sperato ed a quota 16 ad opera di Drews arriva la parità, a seguire Signorile cresce a muro e capovolge il fronte (16-17) allora è Bertini a spendere il suo ultimo time-out. Cuneo a muro è ben presente e col fondamentale di rete si porta sul 19-17 ma il mani-out di Guerra, l’errore di Kuznetsova ed il muro di Nwakalor riportano il match in parità sul 19-19. Le piemontesi tornano sul +2 ma Guerra trascina le sue compagne sul 21-21. Anche in questo caso cominciano i vantaggi anticipati, con le due formazioni che si alternano fino 24-24 poi la piazzata di Samedy ed il muro di Polder valgono il 25-26 ed un punto classifica. Anche il terzo set comincia punto a punto fino al 5 pari poi Perugia va in progressione e raggiunge l’8-11 grazie a due errori consecutivi di Kuznetsova al che Zanini chiama il time-out. Anche questa volta lo stop arriva al momento giusto, Cuneo torna in sella e riduce il margine fino al 13-13 del pareggio e non soddisfatta allunga fino al 15-13, momento in cui è Bertini a fermare il gioco. Il trend non cambia Cecconello e Kuznetsova continuano a conquistare punti importanti e sul 19-15 le umbre spendono il loro ultimo stop. Alle padrone di casa non resta che amministrare ed attendere sul finale le umbre provano ad accorciare ma è tardi e l’errore di Nwakalor dai nove metri ferma il set sul 25-19. Nel quarto set l’avvio è inedito, Cuneo si fa vedere subito incisiva con Drews e Kuznetsova, le umbre accusano il colpo e sull’8-2 Bertini invoca il time-out. La pausa ha l’effetto desiderato ed il margine cambia con le umbre che arrivano fino al -1 trascinate da Polder che sigla anche l’ace del 9-8 che manda stavolta Cuneo al minuto di sospensione, lo stop non riesce a rimandare l’aggancio che avviene sul 9-9 con l’out di Kuznetsova. Le piemontesi si scuotono e tornano avanti sul 12-9 grazie a Drews e Cecconello, la Bartoccnini-Fortinfissi si tiene in scia grazie a Samedy e Polder ma il 17-17 arriva grazie a Guerra che conclude uno degli scambi più lunghi del match. La solita Kuznetsova a Cecconello riportano avanti la Bosca sul 20-18 ed allora Bertini tenta il tutto per tutto con il secondo time-out ma stavolta la magia non avviene, la schiacciatrice russa di Cuneo è incontenibile ma a mettere il sigillo sul set è il muro a tre delle piemontesi che conclude il set 25-20 e manda a tie-break. Il set decisivo pare con le umbre incisive che in avvio si portano sull’1-3 ma Cuneo recupera ed al cambio campo si va sull’8-5. Il margine progressivamente diminuisce con l’inversione e sul 9-8 Zanini chiama lo stop ed anche stavolta fa bene il trend cambia completamente con le marcature di Szakmary e Drews che convincono Bertini al time-out sul 13-10 ma alle padrone di casa basta poco e la fast di Caruso e l’errore di Samedy valgono il 15-11 finale ed i due punti classifica alla Bosca San Bernardo Cuneo.