Bastia, corsa a tre per la panchina: Mancini, Beoni e Tedesco in lizza

E' atteso nella giornata di oggi il nome del nuovo tecnico del Bastia. Impossibile un dietrofront del dimissionario Massimo Cocciari, in rotta ormai con la squadra, il presidente Bartolucci allora si è messo subito all'opera assieme ai suoi più stretti collaboratori Cascianelli e Milioto, per trovare un degno sostituto da mettere sulla panchina biancorossa: il primo nome sulla lista è quello dell'ex tecnico del Grosseto Luciano Mancini, tecnico che fu vicino ad essere messo sotto contratto per il dopo Magrini. Allenatore di grande esperienza, complice anche l'esperienza alla guida di una nazionale africana, il tecnico perugino avrebbe già dato in linea di massima a sua disponibilità a prendere in cura il gruppo. Mancini era un nome nell'aria, le novità da ieri sera però sono due: il primo nome riguarda Giovanni Tedesco, l'ex caitano del Perugia è ormai da considerare umbro d'adozione essendosi stabilito con la famiglia proprio nei pressi di Perugia dopo l'avventura culminata con l'esonero, alla guida del Foligno. Contattato anche dal GualdoCasacastalda per il dopo Francioni, Tedesco è ancora in cera di una squadra e Bartolucci ci sta pensando. Discorso simile quello per l'altra new entry, Loris Beoni (nella foto)un passato nella vecchia Serie C2 con il Gubbio e autore nonostante le mille difficoltà, di una prima parte di stagione sulla panchina della Sansovino in Serie D, passata a guardare tutti dall'alto. Escluso invece un ritorno di Lambreto Magrini, visti i cattivi rapporti che intercorrono ancora con la società. Ad ore il nodo sarà sciolto, nel frattempo oggi la squadra torna al lavoro agli ordini del preparatore atletico Francesco Gabrielli.