Sandreani resta con i piedi per terra: "Tutta la piazza ritrovi l'umiltà. Non abbiamo ancora fatto niente, sotto con il Benevento"

Ieri sera nel corso della trasmissione Fuorigioco, replica oggi alle ore 14.00, è intervenuto il direttore tecnico rossoblù Alessandro Sandreani che ha parlato del momento che sta vivendo la squadra: “Il gruppo ha ritrovato equilibrio, frutto del lavoro che il mister sta portando avanti. Ora è inutile fare voli pindalici, si deve trovare o meglio, ritrovare quell'equilibrio che quest'anno è venuto a mancare soprattutto dopo la sconfitta con il Perugia. La piazza in generale deve ritrovare più umiltà, siamo il Gubbio, con i nostri pregi e i nostri difetti, con i nostri limiti e i punti di forza”. Un commento Sandreani lo fa proprio sulla partita vinta contro il Viareggio: “Era una gara difficile lo sapevamo, tutti ce lo aspettavamo perchè in in Lega Pro sia quando giocavo, sia da quando quest'anno mi limiti a vedere le partite dall'esterno, non ho mai visto una partita che puoi vincere facile, senza subire minimamente qualcosa. Vincere tre partite di fila è stato importantissimo per noi, abbiamo ritrovato quell'entusiasmo che può farci fare il salto di qualità da qui in avanti. Ci aspettano come dice anche il mister undici finali, e nell'immediato, un trittico difficile che per noi rappresenta un banco di prova davvero stimolante e importante”. Il finale Alessandro, lo riserva proprio all'ex compagno Juanito Gomez, eroe di Verona dopo il gol alla Juve che ha permesso agli scaligeri di agguantare uno straordinario pareggio: “Vedere Juanì fare un gol così bello e importante mi fa commuovere. Sono soddisfazioni anche per me vedere un ex compagno di squadra far bene in un palcoscenico come la Serie A, poi metti anche un gol alla Juve che è la più forte di tutte capisci che non è cosa di tutti i giorni. L'ho sentito nel pomeriggio ed era ancora frastornato per le tante chiamate chi gli sono arrivate. Se ho sentito anche mio padre? Si con lui mi sento in pratica tutti i giorni, e sinceramente era un po' meno contento di Juanito visto che Conte li ha fatti allenare anche di lunedì mattina quando invece di solito è il giorno dedicato al riposo”.