Becchetti: un nuovo Pd e meno brindisi

“C’è una situazione politica nuova. Dobbiamo tutti impegnarci affinché questa fase sia più produttiva per i cittadini alle prese con una situazione economica e sociale gravissima e gravida di rischi per il futuro”. Lo afferma il consigliere provinciale, con delega all’Alto Tevere, Gianfranco Becchetti, secondo cui anche a sinistra, anche nel Pd, servono un rinnovato spirito del fare: “Meno brindisi, meno logiche ristrette, maggior spirito di apertura e costruttivo nell’affrontare i temi quotidiani della politica, della difesa dei diritti e dei servizi nell’ interesse dei cittadini. Siamo tutti chiamati a fare di più e meglio il compito istituzionale che ci è stato affidato. Abbiamo un nuovo Governo alla guida del Paese, capace, formato da personalità competenti con prevalente connotazione tecnica, che dovrà affrontare le sfide della crisi globale in cui è coinvolta l’ Italia e l’ Europa. La nuova fase politica che si è aperta a livello nazionale deve essere di stimolo per agire con maggior umiltà e partecipazione anche a livello territoriale. Quotidianamente i cittadini chiedono di risolvere problemi che ogni giorno di più assillano individui e famiglie, giovani ed anziani, occupati e disoccupati. Serve meno spirito di fazione e più coesione istituzionale. Pensare che i cittadini facciano sconti a priori per l’appartenenza a uno schieramento politico piuttosto che un altro sarebbe un grave errore politico. Ci si misuri nel concreto sui problemi, sulle cose da fare, sulla riorganizzazione dei servizi anche a livello locale, salvaguardando diritti ed interessi legittimi dei territori.”