Biglietto al marito e va a suicidarsi, salvata a Città di Castello

E' tornato dal lavoro e ha trovato un biglietto della moglie nel quale la donna annunciava di volersi suicidare, fornendo anche disposizioni per il suo funerale. L'uomo ha dato l'allarme ai carabinieri e la donna è stata salvata. E' successo oggi intorno alle 14, a Città di Castello. La donna si era allontanata da casa con la propria autovettura, portando con sè numerosi farmaci. Pattuglie delle stazioni di Città di Castello, Monte Santa Maria Tiberina, dell'aliquota radiomobile e del nucleo operativo hanno avviato le ricerche. La localizzazione del telefono cellulare ha permesso di restringere il campo nella zona periferica a nord della citta'. Sul posto è giunto anche personale del Corpo forestale dello Stato e della locale protezione civile. Intanto, un maresciallo dei carabinieri, dopo vari tentativi, e' riuscito a mettersi in contatto telefonico con la donna. Il militare e' riuscito a reperire il suo profilo su facebook e ad individuare i nomi di alcune sue amiche. Fingendosi un conoscente di queste ultime, il maresciallo è riuscito a far parlare la donna che, nel frattempo stava per perdere i sensi a causa dell'ingestione di numerosi farmaci. E' riuscito anche a farsi dire che aveva parcheggiato il veicolo a poca distanza dalla piscina comunale. Una pattuglia ha individuato il veicolo parcheggiato nei pressi dell'ospedale tifernate. La donna si trovava, in stato di semi-incoscienza, sul sedile posteriore. E' stata quindi soccorsa dai sanitari del 118 che, dopo le prime cure, l'hanno trasportata al pronto soccorso, dove è stata sottoposta ad una lavanda gastrica. La donna - hanno riferito i carabinieri - si riprenderà in pochi giorni.