Bilancio 2007, a Foligno l’ok delle parti sociali

Bilancio 2007, al comune di Foligno arriva il sostegno di sindacati e associazioni di categoria. Le parti sociali hanno infatti espresso la propria “condivisione” per le linee programmatiche generali pur avanzando proposte e migliorìe nel corso dei due incontri svoltisi il 14 ed il 19 marzo tra sindaco e vicesindaco, esponenti dei sindacati e delle associazioni di categoria. Il presidente Confartigianato Giovanni Bianchini racconta la richiesta di un impegno concreto da parte delle associazioni di categoria per la messa a disposizione di nuove aree per insediamenti produttivi; chiesta anche maggior disponibilità di risorse da destinare allo sviluppo economico (ad esempio con l’abbattimento del tasso di interessi così da incentivare i piccoli investimenti delle aziende del territorio). Dalla Confartigianato la proposta di sgravi fiscali per le aziende che sceglieranno fonti energetiche pulite ed alternative. Posta all’attenzione dell’amministrazione anche l’ottimizzazione della raccolta rifiuti, soprattutto in centro storico; fra le decisioni che hanno riscosso maggior apprezzamento quella del mancato aumento di Irpef ed Ici oltre all’attenzione sul tema precariato con la trasformazione dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa in assunzioni a tempo determinato e l’impegno a proseguire nella stabilizzazione degli assunti ai sensi della legge 61 del 1998. Tra le priorità che segnano il bilancio 2007 il completamento della ricostruzione, nonostante la riduzione dei trasferimenti regionali per il sisma per circa 2 milioni di euro la chiusura della Foligno Nuova Spa, il risanamento finanziario della FILS spa e lo sviluppo delle attività dell’AFAM spa. Sul fronte rincari è previsto un incremento delle tariffe delle mense e degli asili e l’aumento della TIA, a seguito dei maggiori costi della discarica di Sant’Orsola. Approvata dalle parti sociali anche la lotta all’evasione sia per la tassa/tariffa dei rifiuti che per l’ICI; sarà avviato il progetto di riclassificazione delle rendite catastali che produrrà benefici per il bilancio solo a partire dal 2008; previsti infine investimenti per lo sviluppo dell’innovazione tecnologica con la partecipazione alla società regionale per il cablaggio Central-com.