Bufera in consiglio comunale a Gubbio, le opposizioni lasciano l’aula

Una seduta decisamente accesa, che ha visto addirittura l'abbandono dell'aula da parte dei consiglieri del Partito Democratico e degli altri rappresentanti delle minoranze. La scintilla è scoccata dopo che la presidente Antonella Stocchi, rispondendo al consigliere del Prc Daniela Fecchi che aveva rilevato un errore di scrittura nel documento redatto dal dirigente Enrico Francavilla, aveva deciso di posticipare la discussione dell'odg relativo alla gestione del parcheggio di piazza 40 Martiri all'arrivo del redattore del parere tecnico. Prima c'è stata un'interruzione di circa un quarto d'ora con il consigliere socialista Gabriele Tognoloni che ha criticato l'iter procedurale adottato dalla presidente Stocchi, poi è giunta la clamorosa decisione da parte delle opposizioni di abbandonare l'assise cittadina. "Questo consiglio comunale - ha tuonato il consigliere democratico Diego Guerrini - è ormai diventato sede di partito”. "Solo voglia di protagonismo - ha replicato il sindaco Orfeo Goracci che peraltro ha ammesso come la questione non sia stata gestita nel migliore dei modi dalla maggioranza - D'altronde la diretta tv sa fare questi scherzi; dipingere come un colpo di Stato un banale errore di scrittura di una delibera rappresenta una forzatura inopportuna". L'assise cittadina è stata dunque interrotta dopo che l'assessore al Bilancio Maria Cristina Ercoli aveva illustrato la volontà dell'amministrazione di assegnare appunto alla "Gubbio Cultura e Multiservizi" la gestione del parcheggio di piazza Quaranta Martiri. Un'operazione volta a sanare le perdite della società, dovute principalmente al crollo degli introiti dei parcometri di piazza 40 Martiri. Il provvedimento alla fine è stato approvato a maggioranza. "La 'Gubbio Cultura' non chiude in passivo - ha affermato l'amministratore unico Enrico Viola - ha solo vissuto un anno difficile per i mancati introiti dei parcometri di piazza 40 Martiri, il crollo degli incassi del museo del Palazzo dei Consoli e della Farmacia comunale per la diminuzione del costo dei farmaci. Tuttavia - ha concluso - confidiamo in alcuni progetti futuri finanziati dalla Regione come quello di igiene sanitaria da portare avanti nelle scuole e la riqualificazione della sezione archeologica del museo del palazzo dei Consoli".