C.Castello. 5 scuole tifernati non sono in linea con i nuovi paramatri del decreto Gelmini.

Si è riunita la conferenza permanente di Città di Castello tra comune e scuole per valutare la proposta di riforma scolastica del governo. “E’ stata effettuata una prima disamina dei provvedimenti del cosiddetto ‘pacchetto Gelmini’ – ha dichiarato l’assessore alle politiche culturali e scolastiche Rossella Cestini – per verificare le conseguenze possibili nel contesto locale. Da una ricognizione preliminare è emerso che nel panorama cittadino due scuole medie e tre istituti superiori non soddisfano i criteri di dimensionamento richiesti dalla proposta del governo. Abbiamo deciso quindi – ha concluso l’assessore – di approfondire l’analisi, in collaborazione con i dirigenti scolastici, con l’obiettivo di acquisire maggiori informazioni e le indicazioni più precise che nel frattempo dovrebbero pervenire sia da Roma che dalla Regione, per essere in grado di sapere se e quali saranno le ripercussioni dei provvedimenti sull’equilibrio del nostro sistema scolastico”.