C.Castello. Arrestati due dominicani per estorsione ed evasione.

Per andare a ritirare i soldi estorti evade dagli arresti domiciliari; arrestata una dominicana ed il suo complice. Al termine di una proficua e concreta collaborazione tra i militi dell’arma di Città di Castello e quelli di Sassoferrato, nella tarda serata di ieri i carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato due cittadini della Repubblica Dominicana. L’accusa per questi è di estorsione in concorso ed evasione dagli arresti domiciliari. I due arrestati, rispettivamente un uomo, D.S.P. di 20 anni, ed una donna D.L. di 38 anni, che da diversi anni risiedono nel capoluogo altotiberino. L’indagine è partita quando un 53enne marchigiano si è presentato nella caserma dei carabinieri di Sassoferrato denunciando che stava subendo da diversi giorni un tentativo di estorsione da parte dei due dominicani che pretendevano il pagamento di una somma di denaro per una presunta violenza sessuale, mai commessa, che il denunciante avrebbe fatto nei confronti dell’arrestata. Dopo aver identificato i soggetti i carabinieri hanno subito predisposto dei servizi che permettevano di sorprendere, in un noto bar del centro tifernate, i due giovani dominicani mentre riscuotevano la somma di 400 euro che veniva immediatamente sequestrata. Alla donna, inoltre, veniva contestato anche il reato di “evasione” poiché al momento di prelevare la somma di danaro si allontanava dalla propria abitazione in cui si trovava agli arresti domiciliari. I due arrestati venivano messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e condotti presso il carcere di Capanne.