C.Castello.Ato Rifiuti, le linee di indirizzo per la predisposizione del piano regionale dei rifiuti.

Nella loro recente riunione, i sindaci dell’Ato rifiuti che riunisce i comprensori altotiberino ed eugubino gualdese hanno preso in esame le linee di indirizzo in base alle quali la Regione Umbria si appresta a predisporre in piano regionale dei rifiuti. Un documento che i sindaci si sono riservati di approfondire e discutere in un prossimo incontro. “Nella stessa riunione – ha annunciato il sindaco di Città di Castello Fernanda Cecchini che presiede l’organismo - la conferenza dei sindaci dell’Ato ha invece assunto la decisione di affidare all’ufficio tecnico interno di cui si avvale il compito di redigere il piano di ambito in stretto rapporto con i gestori che già operano nel territorio, Esa e Sogepu, e con le strutture tecniche dei singoli comuni. Tra gli obiettivi indicati ai redattori, sui quali questi dovranno lavorare, ci sono quello di individuare un gestore unico per l’intero ambito e quello di attivare la gestione attraverso un’azienda in house, frutto della sinergia tra Sogepu ed Esa”. I sindaci hanno infine sancito l’adesione dell’Ato al protocollo d’intesa tra Regione Umbria e Conai in materia di imballaggi e concordato di giungere ad una programmazione congiunta della raccolta differenziata finalizzata all’obiettivo del 65% nel 2012, presentando unitariamente alla Regione una richiesta di finanziamento per l’attuazione del progetto nell’intero ambito.