C.Castello.Boom di presenze alle fiere delle merci e del bestiame.

Boom di visitatori per le tradizionali Fiere delle merci e del Bestiame di San Bartolomeo. La manifestazione, che idealmente segna, per i tifernati, il ritorno dalle ferie e per i turisti un’ulteriore attrattiva del soggiorno in vallata, ha fatto il pieno di ospiti tanto per quelle delle merci con gli acquirenti che si sono confusi tra le bancarelle sistemate presso il parco Ansa del Tevere per il secondo anno consecutivo quanto negli stand di quelle del bestiame collocate lungo viale Leopoldo Franchetti. Parole di soddisfazione per la piena riuscita della manifestazione sono state espresse dal sindaco di Città di Castello Fernanda Cecchini e dagli assessori al commercio e allo sviluppo economico Riccardo Celestini e Domenico Duranti che nella giornata di domenica erano presenti sul palco allestito appositamente in viale Franchetti per la consegna delle targhe alle associazioni di categoria (Cia, Coldiretti e Confagricoltura), presenti alla manifestazione, a testimonianza di come, nonostante il momento congiunturale specifico, assolutamente poco favorevole al commercio, le medesime vogliono essere, in un modo o nell’altro, accanto agli operatori di settore. “La Fiera del Bestiame – ha detto il sindaco Cecchini – costituisce un momento importante per valorizzare il settore zootecnico e rafforzare la collaborazione degli operatori con gli enti pubblici al fine di modernizzare e lanciare il prodotto sul versante commerciale”. La piena riuscita della manifestazione è stata confermata anche dalla presenza degli operatori della chinina, a testimonianza di come, nonostante indubbi venti di crisi, il comparto sia vivo e sia cresciuto a tal punto da poter parlare, senza dubbio, per quanto riguarda il consumo di tale pregiato taglio di carne, di un uso non di nicchia o comunque locale. Assegnati, nel corso della kermesse, il trofeo “Lucaccioni” al miglior capo in mostra, trofeo vinto da Seriosa della Favorita dell’azienda todina di Elio Lombardi mentre il trofeo messo in palio dalla Comunità Montana per il miglior gruppo di allevamento è stato vinto dall’azienda di Basilio e Claudio Lucchetti di Collazione. Ad aggiudicarsi invece il primo posto come miglior giovane conduttore il 12enne Amedeo Garau di Ponte San Giovanni.