C.Castello: CGIL, CISL e UIL no all'aumento della Tarsu

I sindacati di CGIL, CISL E UIL esprimono il proprio disappunto in merito alle modifiche inserite nella previsione di bilancio 2009, dall’amministrazione comunale di Città di Castello. “Pur apprezzando gli sforzi che le autorità governative tifernati stanno facendo sulla raccolta differenziata – si legge in una nota – riteniamo eccessivo e non giustificato l’incremento del 15% della Tarsu. Sarebbe più opportuno – continuano i rappresentanti sindacali – anziché incrementare la pressione tariffaria, adottare una politica di forte lotta all’evasione ai vari tributi e tasse comunali anche perché in base alla legge è possibile recuperare il 30% dell’evasione accertata realizzando anche una vera azione di equità e giustizia fiscale.