C.Castello. Cinesi fermati con derrate alimentari uscite dalla "catena del freddo".

Nel corso del servizio di controllo del territorio, personale della Squadra Volante del Commissariato ha denunciato alla competente Autorità Giudiziaria in stato di libertà un soggetto di etnia cinese, di anni 32 residente a Perugia, responsabile della violazione di alcune norme relative al trasporto di derrate alimentari e surgelati. A bordo del proprio furgone, assieme ad altro connazionale, alla vista dell’equipaggio della Volante, attraversando il territorio cittadino di Città di Castello, cercava di dileguarsi. Fermato, il personale operante appurava che all’interno del vano del furgone erano presenti derrate alimentari, destinate ad alcuni esercizi commerciali, anche di Perugia, non trasportate secondo le normative vigenti; in particolare alimenti destinati alla consumazione umana, non venivano trasportati in regime di temperatura controllata, non garantendo la cosiddetta “catena del freddo”. Il trasporto avveniva in totale assenza di gruppo frigorifero e coibentazione del veicolo, entrambi atti a garantire la permanenza delle temperature di congelamento. Sul posto veniva chiamata ad intervenire anche una pattuglia della Polizia Stradale di Città di Castello, che congiuntamente alla Volante, procedeva alle contestazioni del caso. Inoltre, per i provvedimenti di competenza, interveniva su richiesta del Commissariato, anche personale della locale Asl. Z.S. veniva contravvenzionato ai sensi degli art. 79, 82 del C.d.S., violazione di leggi sul trasporto di derrate alimentari, commercio di sostanze adulterate e nocive.