“L’Usl Umbria 1 ci ha comunicato ieri 18 nuovi positivi e 21 persone guarite”. Lo ha dichiarato stamattina il sindaco Luciano Bacchetta, evidenziando che “Città di Castello in Umbria si trova per numero di casi tra le posizioni meno peggiori percentualmente, anche se il dato dei positivi è piuttosto consistente e deve continuare a spingerci a rispettare le norme e le prescrizioni a contrasto dell’espansione del Covid”. “Nella nostra regione ieri c’è stato un miglioramento abbastanza buono, l’indice Rt è sceso a 0,74, quindi si può parlare di un possibile ritorno dell’Umbria a zona gialla dal 3 dicembre”, ha osservato il sindaco, sottolineando che “questo sarebbe estremamente auspicabile, perché molte attività economiche a cominciare dai pubblici esercizi potrebbero tornare ad avere un certo respiro e la possibilità di lavorare”. “Tutto ciò eventualmente dovrà comunque avvenire nella massima sicurezza, ma i nostri operatori commerciali sono stati sempre ineccepibili da questo punto di vista e li voglio ringraziare”, ha puntualizzato Bacchetta. “L’unico dato veramente negativo è l’altissimo numero di morti nella, ben 14 ieri, un numero che desta preoccupazione e testimonia come il coronavirus circoli con una certa aggressività, che richiede di tenere alta l’attenzione”, ha rimarcato il primo cittadino. Nel ricordare l’annuncio di ieri che la Mostra Internazionale di Arte Presepiale quest’anno non si svolgerà, Bacchetta ha riferito: “stiamo valutando anche altre iniziative natalizie nel nostro territorio, a cominciare dal presepe vivente di Volterrano e dalle manifestazioni di Petrelle, perché anche in questi casi, alla luce delle le norme che dobbiamo rispettare, dovremo valutare attentamente se sia opportuno svolgere queste iniziative”. Il sindaco ha, quindi, annunciato che “per le festività natalizie l’amministrazione comunale ha deciso di fare in modo che il centro storico sia illuminato come sempre, perché è giusto dare un segnale di speranza e di ottimismo, soprattutto un messaggio in prospettiva futura, perché con il Covid dobbiamo convivere e cercare di tornare alla normalità, pur nel rispetto assoluto della sicurezza”. “L’amministrazione comunale si farà interamente carico degli addobbi natalizi – ha spiegato Bacchetta - abbiamo ritenuto giusto e doveroso compiere un ulteriore sforzo, senza coinvolgere gli operatori commerciali vista la situazione di difficoltà nella quale si trovano a causa del Covid”.