“Possiamo finalmente dire con grande soddisfazione che la settimana prossima aprirà il secondo punto vaccinale a Città di Castello, nella palestra dell’Istituto Ippolito Salviani”. E’ l’annuncio dato stamattina dal sindaco Luciano Bacchetta, che ha parlato di “un segnale importantissimo, con cui dovrà coincidere anche la necessaria disponibilità di vaccini da somministrare, sulla quale giungono indicazioni incoraggianti”. “Città di Castello avrà i due luoghi per la vaccinazione che sono necessari per servire la popolazione tifernate e quella dell’Alta Valle del Tevere, un risultato importante che non era scontato, vista l’apertura a Umbertide di un punto vaccinale non previsto”, ha puntualizzato Bacchetta nel ringraziare l’Usl Umbria 1, “che si è trovata a fronteggiare emergenze significative dal punto di vista organizzativo e logistico” e anche i sindacati Cgil, Cisl e Uil, “che ci hanno affiancato in questa battaglia”. “Il secondo punto vaccinale, dopo quello del Cva di Trestina, era un obiettivo indispensabile – ha puntualizzato Bacchetta - che abbiamo chiesto con grande forza non per motivi campanilistici, ma per il dovere di assicurare un’adeguata copertura alle esigenze di vaccinazione di un’ampia fascia di popolazione di Città di Castello e dei comuni a nord del comprensorio, Citerna e San Giustino, alla quale sarà messa a diposizione una sede comoda, con una dotazione di parcheggi adeguata, in cui sarà possibile gestire al meglio le operazioni di somministrazione dei sieri”. “Ringrazio gli operatori tecnici dell’Usl Umbria 1, a cominciare dai responsabili, che si sono impegnati con grande abnegazione per rendere operativa in tempi molto brevi la palestra del Salviani”, ha rimarcato il sindaco, che ha aggiunto: “la gratitudine va anche a tutti gli operatori sanitari impegnati in questa emergenza, in particolare nei centri per la vaccinazione, dove il personale è sottoposto a un lavoro notevolissimo, impegnativo, difficile, a volte anche con forze numericamente non sufficienti”. “A questo punto è importante che vaccinazione di massa parta subito e in maniera efficace”, ha chiarito Bacchetta, esprimendo la convinzione che “anche tante polemiche relative alle priorità nella somministrazione dei vaccini e alle categorie interessate, come quella che ha coinvolto gli avvocati sulla quale non siamo entrati nel merito per rispetto delle dinamiche organizzative dell’Usl Umbria 1, siano destinate a stemperarsi”. A questo proposito, citando la comunicazione del commissario straordinario regionale per l’emergenza Coronavirus, Massimo D’Angelo, “che ha dato mandato di sospendere, con effetto immediato, la possibilità di prenotare la vaccinazione anti Covid-19, mediante AstraZeneca, per tutte le categorie dei servizi essenziali, lasciando aperte le prenotazioni per le categorie prioritarie, già individuate nel nuovo piano vaccinazioni nazionale (personale docente e non docente, scolastico e universitario; personale delle forze armate, polizia e dei servizi penitenziari)”, il primo cittadino ha osservato: “mi pare si vada in direzione della vaccinazione per fasce d’età che avevamo auspicato, togliendo così ogni margine di polemica”. Bacchetta ha, quindi, aggiornato la situazione dell’emergenza da Covid-19 a Città di Castello, evidenziando che “i dati della giornata di ieri sono per fortuna piuttosto incoraggianti, in linea con l’andamento degli ultimi cinque giorni, visto che abbiamo avuto un numero molto considerevole di persone guarite, ben 32, a fronte di 17 nuovi casi di positività”. “Anche se resta sempre significativamente alto il numero dei nuovi contagi, il saldo continua a essere a favore delle guarigioni e nell’ultima settimana sono state molte le persone uscite dall’isolamento contumaciale, un segnale confortante che si sta consolidando”, ha commentato Bacchetta, proseguendo: “la tendenza si sta invertendo in modo significativamente importante e giungono segnali incoraggianti sul versante della vaccinazione, per cui rinnoviamo a maggior ragione l’invito al rispetto delle norme, perché viviamo una fase decisiva, nella quale le cose stanno migliorando”.
Città di Castello/Umbertide
24/03/2021 15:37
Redazione