C.Castello.Due altotiberini alla guida Confartigianato.Si tratta di Domenico Gambacci e Giovanni Pieracci.

Il sindaco di Città di Castello Fernanda Cecchini ha incontrato nei giorni scorsi l’imprenditore biturgense Domenico Gambacci, eletto presidente nazionale di Confartigianato nella categoria “Legno/Arredo”, e il tifernate Giovanni Pieracci, che l’affiancherà nell’organismo direttivo. “La presenza di due operatori locali nei vertici nazionali è motivo di orgoglio per un territorio che esprime nel settore del mobile uno stile originale e una lunga, illustre tradizione artigiana – ha detto il sindaco Cecchini. Con l’elezione di Gambacci e di Pieracci il comparto potrà contare su interlocutori certi con cui confrontarsi sui piani di rilancio e di sviluppo, cui attualmente soggetti pubblici e privati stanno lavorando”. La crisi impone un ripensamento generale delle dinamiche e dei modelli economici che finora hanno garantito benessere e progresso, spingendo tutte le parti coinvolte a elaborare nuove strategie e a tentare le strade dell’innovazione, per salvaguardare le produzioni locali di pregio e fare in modo che resistano a questo difficile momento internazionale . Nel corso della visita, Gambacci e Pieracci hanno garantito un canale di dialogo diretto e costante con i rappresentanti nazionali di Confartigianato per valutare soluzioni e definire progetti, concordando sull’opportunità di definire un piano complessivo su cui coinvolgere i livelli superiori delle istituzioni e delle associazioni di categoria.