C.Castello.Il mobile del legno altotiberino sul mercato americano.

Sbarcare con il mobile in stile oltre il confine italiano esportando tale prodotto nel mercato americano. E’ questa la formula per combattere la crisi che sta attraversando il comparto del legno in Alta Umbria pensata dal presidente del consorzio Smai Graziano Marinelli che punta su una intensa attività promozionale e sulla scoperta di mercati nuovi tra cui per l’appunto quello americano. Dopo la decisione del consorzio di limitare le spese del Consorzio agendo in primis attraverso tagli al personale direttivo, scelta che ha portato alcuni mesi fa all’interruzione del rapporto di lavoro con Sandro Renghi ma lasciando inalterata la presenza del personale addetto alle vendite, Marinelli punta su una maggiore flessibilità della produzione e attenzione alla qualità della produzione stessa, ingredienti necessari, a suo dire, per affrontare e reggere la sfida di un mercato che soffre sempre maggiori difficoltà nell’essere competitivo. Sul fronte delle prossime iniziative che il consorzio Smai intende mettere in cantiere nell’immediato futuro, Marinelli ha annunciato che la prossima Festa del Mobile si terrà dal 27 settembre al 5 ottobre secondo un programma caratterizzato da numerosi eventi collaterali confermando poi l’adesione a importanti manifestazione del settore tra cui “Moa-Casa” a Roma così come la partecipazione al Centro Fiere di Bastia Umbra.