C.Castello. In centinaia ai funerali del Prof. Sandro Bartoccioni

Si sono tenuti presso la Basilica Cattedrale tifernate, i funerali del Prof. Sandro Bartoccioni. Centinaia di persone, provenienti da Perugia ed anche da Roma, dove il Prof. Bartoccioni ha lavorato presso il “Gemelli”, hanno voluto rendere l’estremo saluto al noto cardiochirurgo, scomparso all’età di 59 anni, a causa di un tumore. Don Achille Rossi, che ha concelebrato la Santa Messa assieme a don Giancarlo Lepri, ha voluto ricordare le indiscusse capacità professionali del medico ma soprattutto le indiscusse doti umane che lo rendevano un personaggio unico. “La cattedrale è piena come non mai – ha detto nell’omelia don Achille, ciò significa che Sandro Bartoccioni ha lasciato un grande ricordo in tutti noi. Per la sua disponibilità, per la sua umanità e la grande professionalità, oltre al grande amore che aveva per la sua città dove è voluto tornare per l’ultima volta”. Tanta commozione anche nelle persone che hanno assistito ai funerali, tra i quali tantissimi pazienti ai quali il Prof. Bartoccioni ha salvato la vita. L’ultima richiesta che Bartoccioni ha fatto ai suoi familiari, alla moglie Zaira ed ai figli Filippo e Cinzia, è stato quello di essere sepolto nel piccolo cimitero di Val di Petrina, nella collina a sud del capoluogo tifernate. “Da lassù – aveva detto il medico – guarderò la mia terra”.