C.Castello.Liceo scientifico a Città di Castello, botta e risposta tra Dottorini e Lignani.

Liceo scientifico a Città di Castello, la parola passa al Consiglio Regionale. A sottolineare tale importante passaggio è Oliviero Dottorini (Verdi e Civici) che ha bollato come “impensabile” la scelta di privare Città di Castello dell’asse dei licei e definito “incomprensibile” il parere incerto dell’Ufficio Scolastico regionale. “Non è pensabile – ha detto Dottorini .- che la quarta città dell’Umbria rimanga priva dell’asse dei licei e quindi le istituzioni hanno l’obbligo di fare fronte comune in tal senso per affrontare la questione in un’ottica comprensoriale che consenta di garantire pari opportunità formative a tutti gli studenti”. Nell’interrogazione rivolta da Dottorini all’assessore regionale Maria Prodi, il presidente della Commissione bilancio e affari istituzionali chiede che vengano attuate scelte oculate per evitare il pericolo di un ridimensionamento dell’asse tecnico e professionale attualmente esistente a Città di Castello chiedendo inoltre nella stessa di definire la nuova rete scolastica tenendo adeguatamente conto dei tagli imposti dalla riforma Gelmini. E sulla questione non si è fatta attendere la risposta del consigliere regionale di An Andrea Lignani Marchesani che ha definito le dichiarazioni di esponenti della maggioranza in consiglio regionale sul rischio di ridimensionamento del Polo scolastico tifernate come l’ennesimo tentativo di spostare sul Governo Berlusconi le conseguenza di scelte sbagliate e di guerre di campanile tra le varie componenti del centrosinistra umbro. “Così come è stato proposto – ha aggiunto Lignani – il Piano di Indirizzo Scolastico regionale per l’anno a venire non potrà essere votato dal centrodestra anche perché il Piano si presta a possibili scenari di ridimensionamento inaccettabili per il nostro territorio. Bene farebbe il consigliere Dottorini ad adoperarsi perché la sua maggioranza abbia il coraggio di scegliere adeguando il Piano alle reali situazioni scolastiche”.