C.Castello. Marchesani: "L'Amministrazione comunale manca di trasparenza".

Il consigliere comunale tifernate di Alleanza Nazionale, Andrea Lignani Marchesani, accusa l’amministrazione comunale di Città di Castello di mancanza di trasparenza in merito alla vicenda legata all’eredità Burri. In particolare Lignani evidenzia come, a fronte di una sua formale richiesta, avvenuta nel novembre dello scorso anno, della copia dell’atto di transizione intercorso tra la vedova Burri e la fondazione Burri, l’amministrazione comunale abbia opposto un diniego, affermando di non essere in possesso del documento. Il consigliere di An è però successivamente venuto in possesso di tale documentazione nel marzo scorso tramite gli uffici della Regione. “Si cerca di occultare documenti – queste le parole del consigliere Marchesani – opponendo una assurda clausola di segretezza per non evidenziare problematiche di una vicenda che era stata descritta come felicemente conclusa con grandi vantaggi per la comunità tifernate”. La questione da chiarire è ora chi tra comune, fondazione Burri e regione sia in torto nel fornire o nel non fornire elementi ad un rappresentante istituzionale. “In ogni caso – afferma l’esponente di AN – l’amministrazione comunale o ha affermato il falso dicendo di non possedere l’atto o ha affrontato con leggerezza una così delicata vicenda, disinteressandosi del proprio legittimo diritto di acquisizione. Francamente si reputa inaccettabile – conclude Andrea Lignani Marchesani - che questioni che riguardano la comunità tifernate possono essere occultate da clausole di segretezza di dubbia legittimità”.