C. Castello. Morini (An): "maggioranza e opposizione uniti contro il centralismo perugino"

“Sottrarci al controllo perugino: una battaglia per maggioranza e opposizione”. Il capogruppo consiliare tifernate di Castello Libera Nicola Morini lo dice a chiare lettere: “Città di Castello deve finalmente liberarsi dalla colonizzazione perugina. Non possiamo più permetterci – afferma – di vedere soffocate le nostre potenzialità da parte di lobbies politico-affaristiche abituate a prosperare depredando le risorse di territori operosi come il nostro”. Morini fa riferimento alla bocciatura del polo liceale scientifico a Città di Castello evidenziando come la vicenda non sia che la punta dell’iceberg di un modus operandi ormai conclamato: oltre il riordino degli istituti scolastici l’esponente di Castello Libera sottolinea i “continui atti di prepotenza che Città di Castello sta subendo in merito alla situazione della E-45, della E-78 e per quanto riguarda lo sfondamento a Nord della FCU. “Ora – prosegue Morini – sembra che qualcosa stia cambiando e va appoggiata l’iniziativa promossa dal capogruppo DS Caprini in Consiglio Comunale che vuole reagire ad una situazione che è divenuta insopportabile per la nostra comunità. La maggioranza – conclude – punti i piedi contro il centralismo perugino e troverà nel centrodestra alleati e sostenitori”.