C.Castello. No alla raccolta differenziata "porta a porta".

“E’ ormai da tanti anni che l’amministrazione comunale porta avanti iniziative finalizzate alla sensibilizzazione a favore della raccolta differenziata dei rifiuti. Non a caso, pur essendo consapevoli che occorre guardare avanti per migliorare, i dati relativi al 2005 fanno registrare la percentuale di raccolta differenziata intorno al 31,23 %. Un dato superiore alla media regionale che, viceversa, si attesta su circa il 27%”. Così l’assessore alle Politiche Ambientali, Massimo Massetti, si è espresso durante il Consiglio comunale di Città di Castello in risposta all’interpellanza del consigliere di An, Manuel Maraghelli, sulla necessità di adottare entro breve tempo un sistema di raccolta dei rifiuti urbani porta a porta. L’assessore ha poi aggiunto che, in prospettiva, l’Amministrazione sta analizzando varie ipotesi, anche quella della raccolta differenziata porta a porta, che però allo stato attuale si dimostra antieconomica. Nel suo intervento il capogruppo dei Verdi e Civici, Roberto Lensi, ha sollecitato la convocazione monotematica della Commissione consiliare permanente ‘Servizi’ per aprire un confronto sullo studio di fattibilità redatto da Sogepu, che investe ad ampio raggio la problematica rifiuti. A riguardo l’assessore Massetti ha garantito che si terrà al più presto tale riunione per aprire un’approfondita discussione istituzionale sullo studio di fattibilità redatto da Sogepu. Infine in replica il consigliere Maraghelli ha manifestato insoddisfazione per la risposta dell’amministratore, richiamando alla necessità d’incentivare la raccolta differenziata del porta a porta con sistemi mirati, tipo sanzioni, al fine di una reale tutela dell’ambiente.