Quest’anno – e per la prima volta – il liceo di Città di Castello si apre ad una iniziativa culturale di respiro nazionale: la Notte Nazionale del Liceo, che nasce come evento promosso dal liceo classico ma che può, ovviamente, essere estesa ai diversi indirizzi (Scientifico e delle Scienze Applicate), così come abbiamo fatto qui al Plinio. L’evento, patrocinato dal Comune di Citta’ di Castello, cui va il piu’ sentito ringraziamento della scuola per il contributo offerto, e’ previsto per venerdì 12 gennaio; esso consiste nell’apertura della scuola all’utenza e alla cittadinanza in orario serale, dalle 18:00 alle 24:00, con un articolato programma di intrattenimento culturale, che vede in apertura la conferenza del Professor Donato Loscalzo, sul tema “Tragedia, Nietzsche e la musica di Jim Morrison”, intervento accompagnato dal gruppo musicale “Doors Parade”, di Perugia; si continua, quindi, con una serie di proposte ideate e realizzate dai nostri stessi studenti, coordinati da numerosi docenti del liceo, anch’essi impegnati in alcuni momenti di approfondimento culturale. Le varie attività saranno dislocate in aule diverse e riproposte in due o più riprese, così da permettere al visitatore di assistere al maggior numero possibile di performances. Questa serata, che ha assorbito le energie di tutto il Personale della scuola, costituisce anche un momento di piacevole occasione di contatto con ex-liceali che si sono graziosamente prestati per l’occasione, inviandoci videoclips con un loro personale intervento, clips che saranno proiettate al pubblico nel corso della serata. Avremo, così, modo di condividere i bei ricordi dei tempi di scuola di Monica Bellucci, di Mons. Marconi Vescovo di Macerata, del Cardiochirurgo Prof. Coletti in attività presso l’Ospedale di Brescia e di molti altri ancora.. Per concludere, vorrei sottolineare come questa iniziativa abbia costituito un’occasione di collaborazione su più livelli all’interno dell’istituto e desidero in questo senso ringraziare, oltre a tutti i docenti e al mio piu’ vicino collaboratore, prof. Stefano Signorelli, la prof.ssa Norma Boncompagni, referente di progetto, per aver curato con passione e determinazione il coordinamento dell’iniziativa.
Città di Castello/Umbertide
09/01/2018 13:03
Redazione